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in consiglio comunale

Ztl Rimini Nord. Marcello (FdI) interroga sulle auto dei turisti e chiede app

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di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Ven 25 Apr 2025 14:27 ~ ultimo agg. 15:09
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Le modalità di accesso alla Ztl di Rimini Nord sono state al centro ieri sera in consiglio comunale a Rimini di una interrogazione del consigliere di Fratelli d'Italia Nicola Marcello che ha raccolto le richieste degli albergatori della zona che si trovano a dover gestire manualmente la registrazione delle targhe dei propri ospiti per consentire l’accesso temporaneo alla ZTL "con evidenti difficoltà operative e rischio di errori. La responsabilità di questa registrazione - spiega Marcello - grava sugli albergatori, che spesso devono affrontare disagi e contestazioni da parte degli ospiti e molte volte pagare di tasca propria". Marcello ha chiesto all'amministrazione di attivarsi per poter usare tecnologie "che permettano soluzioni automatizzate per la gestione degli accessi, riducendo il carico burocratico per le strutture ricettive". "In altre città italiane ed europee sono già state adottate piattaforme digitali che consentono agli ospiti di registrarsi autonomamente la propria targa attraverso un’app o un portale online" per questo Marcello ha chiesto che anche Rimini le introducesse.

A rispondergli l'assessore alla Mobilità Mattia Morolli che ha spiegato come i circa 200 albergatori della zona siano stati formati sulle modalità di inserimento delle targhe nel sistema. "Anche se la procedura è piuttosto semplice, richiede comunque una spiegazione iniziale. Per questo motivo, non è pensabile che un ospite che prenota tramite portali (Booking, per fare un esempio) possa gestire questo passaggio in autonomia, senza il rischio di omissioni o errori. In ogni caso, l’accesso alla ZTL non può essere del tutto autonomo. Serve sempre un’autorizzazione da parte dell’albergatore, che attesti l’effettiva prenotazione. Senza questa verifica, chiunque potrebbe registrare una targa arbitrariamente, con evidenti problemi di abuso degli accessi".

Sulle sanzioni: "quelle a carico di ospiti che hanno dimostrato l’effettivo pernottamento – ma che hanno inserito erroneamente la targa – sono state sistematicamente annullate dal Prefetto. Questo a conferma della volontà di tutelare i turisti e albergatori in buona fede".

Sull'applicazione che gli ospiti possano usare in autonomia, resta un certo scetticismo ma, ha detto Morolli: "È stato richiesto al fornitore un progetto per lo sviluppo di un’applicazione che permetta, tramite QR code, l’accesso al portale e l’inserimento della targa da parte dell’ospite. Anche in questo caso, l’albergatore dovrà comunque confermare l’abilitazione. Al momento siamo in attesa di ricevere il preventivo tecnico ed economico; l’eventuale sviluppo è previsto per l’inverno 2025, con un possibile avvio per l’estate 2026".

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