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chiesto il rinvio a giudizio

Turista minorenne palpeggiata in spiaggia a Riccione, 27enne rischia il processo

In foto: la spiaggia di Riccione
la spiaggia di Riccione
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 1 min
Mar 30 Set 2025 18:06 ~ ultimo agg. 18:33
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Stava passeggiando in riva, quando all'improvviso è comparso alle sue spalle un ragazzo di 12 anni più grande di lei che, con una mossa repentina, le ha palpeggiato con forza il sedere. La minore, una turista emiliana di 15 anni, in vacanza a Riccione, sorpresa da quell'approccio violento, ha urlato e si girata di scatto, mentre l'autore del palpeggiamento si è allontanato sul bagnasciuga. I fatti risalgono al 3 luglio di quest'anno e hanno finito inevitabilmente per rovinare la vacanza della ragazzina e dei suoi genitori. Tornata all'ombrellone per raccontare quanto appena successo alla madre, la vittima ha poi deciso di recarsi subito in caserma per denunciare l'accaduto.

Le indagini del Nucleo operativo radiomobile di Riccione sono durate mesi, ma alla fine hanno permesso di risalire al responsabile, individuato attraverso il riconoscimento fotografico. Si tratta di un 27enne tunisino (difeso dall'avvocata Federica Rossi), in Italia senza fissa dimora, che risulta già detenuto per altra causa nel carcere dei Casetti di Rimini dal 21 luglio scorso. Nei suoi confronti il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto il rinvio a giudizio per violenza sessuale aggravata. L'udienza preliminare, fissata dalla gup di Rimini, Raffaella Ceccarelli, si terrà il prossimo 3 febbraio.

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