Tentato furto in casa a Santarcangelo. Ladri presi in flagrante

Ha sentito dei rumori sospetti alla porta della sua villetta di via San Marino a Santarcangelo e, intuendo potessero essere dei ladri che cercavano di entrare, ha subito allertato i carabinieri evitando di gridare per non metterli in fuga. All’arrivo tempestivo della pattuglia, due marocchini di 20 e 30 anni, si trovavano a pochi passi dall’abitazione.

I militari dell’Arma della locale Stazione, coadiuvati dai colleghi del Radiomobile della Compagnia di Rimini, li hanno bloccati e arrestati per tentato furto in abitazione in concorso. All’interno della recinzione della villetta è stato rinvenuto e sequestrato un cacciavite, usato per provare a scardinare il portone d’ingresso. Dopo aver trascorso la nottata nella camera di sicurezza, questa mattina i due nordafricani, difesi dall’avvocato Alessandro Buzzoni, sono comparsi in tribunale per la direttissima. Davanti al giudice hanno provato a discolparsi sostenendo di trovarsi a pochi metri dalla villetta per mangiare delle prugne da un albero. Una versione che contrasta con quella dei carabinieri, che invece li hanno visti allontanarsi in fretta e furia proprio dal perimetro dell’abitazione.

Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ne ha disposto il trasferimento in carcere in attesa dell’inizio del processo che si terrà il prossimo 13 settembre. Le indagini dei carabinieri proseguiranno per accertare se i due marocchini siano responsabili anche di altri colpi in appartamento avvenuti nell’ultimo periodo in città. Proprio oggi sulle pagine del Resto del Carlino la consigliera comunale santarcangiolese di Bene in Comune, Jenny Dolci, ha denunciato un crescente numero numero di furti a Santarcangelo, in particolare nella zona di via Vecchia Marecchia, invocando interventi da parte dell’amministrazione. “I residenti – ricorda – hanno anche raccolto delle firme per chiedere il potenziamento dell’illuminazione”.Nel frattempo, però, i carabinieri hanno già intensificato i controlli notturni.