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Cronaca Nazionale Newsrimini

Tangenti, arrestato presidente regione Abruzzo Ottaviano del Turco

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Lun 14 Lug 2008 16:43 ~ ultimo agg. 12 Mag 13:41
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Terremoto giudiziario in Abruzzo, con l’arresto del presidente della Regione Ottaviano del Turco e di una decina di persone, tra assessori e funzionari dell’Ente e imprenditori, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Pescara sulla Sanità. L’arresto dell’ex sindacalista della Cgil, al vertice della Regione dal 2005, dopo aver vinto le elezioni per la coalizione dell’Unione con il 58,1% dei voti, è avvenuto questa mattina, ad opera della Guardia di Finanza.

Oltre a Del Turco, i provvedimenti di custodia cautelare hanno raggiunto gli assessori regionali alla Sanità, Bernardo Mazzotta, e alle Attività produttive Antonio Boschetti, il segretario generale della presidenza, Lamberto Quarta, il capogruppo Pd in Regione Camillo Cesarone, Gianluca Zelli (ex funzionario del gruppo di cliniche private di Vincenzo Angelini), l’ex manager della Asl di Chieti Luigi Conga, l’ex assessore alla Sanità del centrodestra Vito Domenici e l’ex presidente della finanziaria regionale Giancarlo Masciarelli. Agli arresti domiciliari sono stati posti Mazzotta, Masciarelli ,Vito Domenici e Angelo Bucciarelli. A Francesco Di Stanislao, direttore dell’agenzia sanitaria regionale abruzzese, è stata applicata la misura del divieto di dimora a Pescara.

In totale sarebbero 35 gli indagati, per associazione per delinquere, concussione, corruzione, riciclaggio, truffa, falso e abuso d’ufficio, tra i vari reati ipotizzati nell’inchiesta. La quale sarebbe il prosieguo di quella avviata due anni fa sulla cartolarizzazione dei crediti vantati dalle case di cura private nei confronti delle Asl abruzzesi. La prima tranche portò agli arresti di Giancarlo Masciarelli, ex presidente della Finanziaria regionale, che secondo gli inquirenti era il fulcro di un sistema di pagamento di tangenti.

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