Sul palco di Sanremo si celebrano i 70 anni di Romagna Mia

Sul palco del Festival di Sanremo verrà reso omaggio a Romagna Mia, un brano che appartiene alla storia della musica italiana e che proprio nel 2024 festeggia 70 anni dalla sua incisione. Parlando a Radio105 Amadeus ha svelato la novità: “Festeggeremo i 70 anni di ‘Romagna mia’. Trasformeremo l’Ariston nella più grande balera d’Italia. Ci sarà tanta festa, tanta allegria”. Una scelta in linea con quelle per la Notte Rosa 2024. Solo pochi giorni fa Claudio Cecchetto, da Ambassador di Visit Romagna, ha annunciato per la 19esima edizione dell’evento, di voler trasformare la riviera romagnola in una grande balera.

Mercoledì 7 febbraio salirà sul palco del Teatro Ariston la Nuova Orchestra Santa Balera, formata da musicisti della Generazione Z del Liscio, per celebrare i 70 anni di Romagna Mia.

È una produzione MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con Regione Emilia Romagna per la Campagna Verso il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco.

La canzone di Secondo Casadei, scritta nel 1954, è divenuta non solo un simbolo della Romagna, ma di tutto il bel paese. Ancora forte è il ricordo degli alluvionati romagnoli che in mezzo a fango, secchi e badili, a maggio scorso, intonavano e bellavano nelle vie e nelle piazze quello che è diventato un vero inno della rinascita. A febbraio la canzone farà ballare anche il Teatro Ariston nell’ultima dell’edizioni del festival a firma Amadeus e l’auspicio che ad intonarla siano gli interpreti locali del liscio.