Spaccata nella notte alla gioielleria Pedrosi. Era già stata colpita a maggio


Dopo la rapina dello scorso 15 maggio, la gioielleria Pedrosi di via Don Giovanni Minzoni a Santarcangelo è stata presa ancora di mira dai malviventi. Nella notte, intorno alle 2.30, una Fiat 500 è stata utilizzata come ariete per sfondare la saracinesca e parte della vetrina del negozio. Dopo l'impatto però è subito scattato l'allarme e i malviventi sono risaliti sul mezzo dandosi alla fuga senza rubare praticamente nulla. I carabinieri di Santarcangelo, intervenuti per i rilievi, hanno ritrovato poco distante il veicolo usato per la spaccata (presumibilmente rubato). Ad attendere i malviventi c'era con tutta probabilità un complice con un'altra auto. I Carabinieri stanno acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza nella speranza di ottenere elementi utili per identificare gli autori del tentato colpo.
Nel maggio scorso la gioielleria Pedrosi era stata presa di mira invece in pieno giorno da finti corrieri di una ditta di spedizioni che, una volta entrati, avevano minacciato il titolare 91enne e la figlia con una pistola. C'era anche stata una breve colluttazione quando l'anziano si era rifiutato di aprire la cassaforte costringendo poi i due a fuggire in tutta fretta abbandonando persino il borsone con la refurtiva prima di salire su un furgone bianco, parcheggiato nelle vicinanze.