Semestre negativo per l'export riminese: male l'abbigliamento, bene le navi


In base agli ultimi dati ISTAT, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna, nel primo semestre 2025 le esportazioni in provincia di Rimini risultano pari a 1.494 milioni di euro, in calo dell’1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in linea col calo regionale (-1,4%) ma diversamente dalla crescita nazionale (+2,1%). Le importazioni ammontano invece a 845 milioni di euro, in crescita del 4,8%.
Positivo, ma in contrazione, il saldo commerciale (esportazioni meno importazioni) par a 649 milioni di euro): -8,1% rispetto rispetto al saldo gennaio-giugno 2024.
I prodotti in maggior sofferenza sono: -13,6% gli articoli di abbigliamento (12,8% del totale), -30,2% i prodotti in metallo (6,9%), -0,5% gli apparecchi elettrici (5,7%) e -18,7% gli articoli in gomma e materie plastiche (3,8%). Aumentano, invece, le esportazioni dei mezzi di trasporto (+27,9%, 16,6% del totale), di cui +25,7% per le navi e imbarcazioni (15%), e i prodotti alimentari e bevande (+19,2%, 14,4% del totale). Stabili, infine, le esportazioni dei macchinari e apparecchi meccanici (+0,1%, 24,6% del totale).
I principali Paesi di destinazione delle esportazioni sono Stati Uniti (11,8%), Germania (8,4%), Francia (8,1%), Regno Unito (7,9%), Spagna (5,5%) e Polonia (4,1%). Di questi, risultano in crescita Germania (+24,7%), Spagna (+30,6%) e Polonia (+13,6%) mentre sono in flessione Stati Uniti (-12,1%), Francia (-2,0%) e soprattutto Regno Unito (-28,5%).