San Clemente. Il sindaco contro le Poste: disservizi inaccettabili

San Clemente, 9 novembre 2007

Spett.le
Gruppo Poste Italiane

Direzione Nazionale
Direzione Regionale
Direzione Provinciale
Area di Cattolica

E, p.c. Ill.mo Sig. Prefetto della
Provincia di Rimini

Ill.mo Sig. Procuratore della Repubblica di Rimini

Spett.le Presidente della
Provincia di Rimini

Spett.le. Comandante dei Carabinieri di Morciano di Romagna

Agli organi di stampa

Oggetto: Ritardi nella consegna della posta

Gentili signori,

con estremo rammarico, sono costretto a segnalarVi, questa volta in forma ufficiale, i gravi e persistenti disservizi che la Vostra attività sta arrecando alla cittadinanza che rappresento e a questo Ente.
Da diversi anni, in particolare nel periodo estivo, registro un pessimo servizio al quale, dopo svariate segnalazioni, viene posto rimedio.
Ad oggi però registriamo ulteriori ritardi nel recapito della posta indirizzata a questo Ente e alla cittadinanza, in alcuni casi dopo ben un mese dalla data di spedizione.
E’ chiaro che questa situazione è assolutamente intollerabile e pone questa Pubblica Amministrazione nell’impossibilità di adempiere alle proprie funzioni. E’ altrettanto evidente che di tutto ciò vi riteniamo indubbiamente responsabili.
E’ infatti quanto meno originale registrare, nel 2007, disservizi di questo genere ed entità, da parte di un Ente che è stato istituito esclusivamente per il recapito della corrispondenza.
E’ pertanto indispensabile che ci pervenga un chiarimento sullo stato del servizio, con apposita comunicazione al sottoscritto ed alla cittadinanza che rappresento.
Vogliamo aggiungere che in questi ultimi anni, e nel perseverare dei disservizi, abbiamo notato numerosi cambiamenti nelle persone abilitate alla distribuzione della posta nel Comune di San Clemente.
Il perseverare dei problemi ci fa ritenere che la questione non riguardi direttamente tali elementi operativi, ma una carente organizzazione del lavoro da parte del personale dirigente visto che, nonostante il susseguirsi di nuovi soggetti operanti sul territorio, i problemi si ripresentano con una certa regolarità causando una situazione non degna di un Paese civile.
A titolo esemplificativo solo ad oggi, 9 novembre 2007, mi viene consegnata corrispondenza regolarmente affrancata 12 ottobre di quest’anno.
Si richiede inoltre di ripristinare l’attestazione dell’avvenuta ricezione da parte dell’Ufficio Postale competente della corrispondenza indirizzata a questo Ente onde evidenziare tutte le responsabilità.

Ci riserviamo di agire attraverso le vie legali per il risarcimento, anche morale, dei danni subiti.

Si porgono distinti saluti.

Il Sindaco
(Christian D’Andrea)