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le cerimonie

Rimini, una rotonda e un giardino a Pietro Nenni e Anna Kuliscioff

In foto: l'inaugurazione di una delle due targhe
l'inaugurazione di una delle due targhe
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 10 Ott 2025 13:13 ~ ultimo agg. 13:16
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Nel pomeriggio di ieri si sono svolte le cerimonie di intitolazione della rotonda dedicata a Pietro Nenni e del giardino dedicato ad Anna Kuliscioff. Sono entrate così ufficialmente nella toponomastica cittadina la rotonda situata lungo via Ca' Sabbioni e via Argentina Altobelli, nella zona artigianale dietro la Motorizzazione Civile di Rimini, che da ieri porta una targa con la dicitura "Rotonda Pietro Nenni Padre della Repubblica (1891 - 1980)". E il giardino posto di fronte al Palazzo di Giustizia in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, poco prima dell'intersezione con via Flaminia e della rotonda delle Forze Armate, nel quale, da ieri, è stata collocata una targa con la scritta "Giardino Anna Kuliscioff Socialista e Femminista, Medico (1854 - 1925)". Ad entrambe le cerimonie inaugurali ha preso parte l'assessore alla toponomastica Francesco Bragagni. Oltre a lui, hanno partecipato alle celebrazioni alcuni membri del partito socialista e i rappresentanti della presidenza del Centro Internazionale di Brera di Milano. Alla cerimonia del giardino dedicato ad Anna Kuliscioff si è aggiunta anche Annarita Tonini, presidente del Comitato provinciale di ANPI.
 
"Pietro Nenni è un padre della Repubblica, una grande figura del Novecento che meritava di essere onorata - ha dichiarato l'assessore alla toponomastica Francesco Bragagni -. Abbiamo individuato questa rotonda in un'area già dedicata ad altri importanti esponenti socialisti italiani come Giuseppe Saragat e Argentina Altobelli. Oggi abbiamo voluto abbinare due intitolazioni a due grandi socialisti: con Pietro Nenni infatti è stato intitolato anche il giardino, situato nei pressi del Tribunale, ad Anna Kuliscioff, la dottoressa dei poveri perché assisteva gratuitamente tanti malati in difficoltà economiche e anche un’importante femminista. Anche questa scelta risponde a un criterio di coerenza territoriale, trovandosi vicino a via Andrea Costa e via Turati. Anna Kuliscioff rappresenta una di quelle grandi personalità che, pur vissute in un'epoca profondamente diversa dalla nostra, avevano già una visione del futuro molto avanzata e hanno lasciato un segno indelebile nella storia italiana. Due intitolazioni a due grandi socialisti che abbiamo voluto onorare”.
 
 
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