Pellegrini di speranza. I ragazzi riminesi da oggi in cammino per il Giubileo


Saranno circa 100 i giovani della Diocesi di Rimini che parteciperanno al Giubileo dei Giovani in programma a Roma dal 28 luglio al 3 agosto 2025. I primi 31 sono partiti oggi e prendono parte a un cammino a piedi che da Orte in quattro giorni li porterà a Roma. Alti 28 giovani si uniranno direttamente alla settimana del Giubileo a Roma, infine 37, tra cui 20 provenienti dalla Diocesi di San Marino-Montefeltro, raggiungeranno il gruppo nel weekend conclusivo, dall’1 al 3 agosto, per partecipare alla Veglia e alla Messa finale con Papa Leone XIV.
Si tratta di un’esperienza attesa, preparata e condivisa, e che rappresenta un’occasione di incontro, preghiera e fraternità con migliaia di coetanei provenienti da tutta Italia e da molti Paesi del mondo. I gruppi della diocesi di Rimini saranno ospitati in un istituto comprensivo in via delle Alzavole a Torre Maura (Roma Est), assieme ai partecipanti della diocesi di San Marino-Montefeltro.
Il primo gruppo, partito all’alba di venerdì 25 luglio, è arrivato in pulmino fino ad Orte. La prima tappa, di una ventina di chilometri, li ha portati a Corchiano. Ogni giorno li accompagna una parola: la prima di questo viaggio è coraggio. Per i ragazzi, tutti dai 18 ai 35 anni, è un’occasione per vivere nell’essenzialità del cammino un’esperienza di forte condivisione.
In totale saranno 96 i giovani della nostra Diocesi che vivranno questa esperienza, accompagnati da 3 sacerdoti, 4 consacrate e dal Vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi.
Il Vescovo Nicolò, impossibilitato a partecipare al momento di invio perché impegnato in un viaggio in Venezuela, ha fatto arrivare un videomessaggio al gruppo:
“Siamo tutti pronti per partire per una bella avventura che ci fa uscire da Rimini e ci fa incontrare altre persone, è una cosa bellissima. Ci incontreremo a Roma dove troveremo centinaia di migliaia di ragazzi e staremo bene insieme. Credo che questo sia il grande desiderio di Gesù e di Dio Padre: costruire una grande umanità, senza differenze, dove si superano divisioni e guerre. Buon cammino. Il Signore certamente camminerà con noi, si renderà presente”.
Don Cristian Squadrani, responsabile della Pastorale Giovanile e Vocazionale della Diocesi di Rimini, sottolinea: “Il cammino di preparazione ha permesso ai partecipanti di avvicinarsi alla realtà del Giubileo nelle sue dimensioni spirituali ed ecclesiali. Un’esperienza di conversione e misericordia, di comunità e pellegrinaggio, con l’invito a sentirsi Chiesa convocata dal Papa come segno di pace e incontro tra popoli diversi”.
Ma non saranno solo i giovani riminesi a muoversi verso Roma: la Diocesi di Rimini sarà anche terra di accoglienza per tre grandi gruppi in transito:
· 350 giovani della diocesi di Verona, ospitati in palestre della Provincia;
· 90 ragazzi della diocesi francese di Annecy (zona Lione);
· 200 giovani del Movimento Giovanile Salesiano provenienti da Lombardia ed Emilia-Romagna, che faranno tappa a Rimini il 29 luglio ospiti dell’Opera Salesiana e dell’Istituto Maria Ausiliatrice.
Durante la loro permanenza, questi gruppi incontreranno alcune realtà significative della nostra Chiesa: esperienze caritative della Comunità Papa Giovanni XXIII e le figure dei beati Alberto Marvelli, Sandra Sabattini e don Oreste Benzi, nel centenario della sua nascita.
Anche per chi resta a casa, sarà possibile seguire l’evento attraverso i media diocesani con contenuti video e audio curati dagli stessi giovani riminesi, che saranno disponibili su Radio Icaro, IcaroTv, Newsrimini.it, il settimanale ilPonte e ilponte.com.www.ilponte.com