Parte la lotta alla zanzara tigre con una vasta campagna informativa


E che continuerà nei prossimi giorni con l’invio in tutte le case di un depliant, distribuito anche negli urp e negli alberghi. Il costo dell’operazione si aggira sui settantamila euro.
Ascoltiamo l’assessore provinciale all’ambiente Cesarino Romani.
L’Aedes albopictus, questo è il nome scientifico della zanzara tigre viene dall’Asia. E’ più piccola delle zanzare comuni è nera ed ha strisce bianche sulle zampe e sull’addome.Colpisce da maggio a ottobre, e i suoi bersagli sono gambe e caviglie. La sua puntura provoca bolle e gonfiori pruriginosi, spesso dolorosi.
Le piccole raccolte di acqua stagnante, come i vasi di fiori possono essere luogo privilegiato di riproduzione. Ma anche i tombini fanno la loro parte.
L’investimento del solo comune di Rimini per la prevenzione vera e propria è di 750 mila euro. Un grosso balzo in avanti rispetto allo scorso anno in cui la spesa era stata solo di centomila euro. Come si prepara allora era combattere la terribile zanzara?
Ascoltiamo l’assessore comunale Stefano Vitali.