Ora di religione a scuola. Se ne avvalgono 9 studenti su 10
In Diocesi di Rimini nove studenti su dieci delle scuole statali si avvalgono dell’ora di religione. Un dato importante che mostra il valore di una proposta accolta con fiducia dalle famiglie. A livello percentuale si tratta del 90,2% degli alunni, con una leggera flessione, lo 0,3%, rispetto all’anno scolastico 2012/2013. Il dato più alto si registra nella scuole elementari con il 91,9% degli alunni che scelgono l’ora di religione. E’ l’87,5% nella scuola per l’infanzia, il 90,9% alle medie, l’88,6 nella scuola secondaria. Una dato significativo, quest’ultimo, se si considera che la media italiana in questa fascia di età è dell’82% e nell’Italia settentrionale del 72,8%. Nell’ultimo anno nelle superiori la partecipazione è calata dell’1,2% nei licei, che però numericamente, con il 92,3%, restano quelli con maggiori adesioni. E’ cresciuta nei professionali dello 0,5% (81% degli studenti) e addirittura del 3,5% (88,6%) negli istituti tecnici. “I dati positivi nella nostra diocesi– commenta don Mirko Vandi, direttore dell’ufficio per la pastorale scolastica – è dato da diversi fattori: in primis il grande lavoro e dalla competenza degli insegnanti, sono circa 200 gli “specialisti”, e l’investimento fatto in diocesi per la formazione con l’istituto superiore di scienze religiose”.
Il dato più basso, con l’87,5, è quello nelle scuola per l’infanzia: per don Mirko la sfida nella scuola materna è “far comprendere alle famiglie straniere o lontane per cultura o fede dal cattolicesimo che l’insegnamento della religione è una bella opportunità di conoscenza di un aspetto fondamentale della cultura del nostro paese. Che non via sia alcun rischio di proselitismo – conclude – è evidente in linea di principio, ma deve diventare per tutti una consapevolezza solida e reale”.












