Omicidio al supermarket. Si cercano un uomo e una donna

È stato freddato davanti al figlio di pochi anni e alla moglie, incinta. Sette i colpi d’arma da fuoco che hanno riecheggiato nel parcheggio del supermercato Rio Agina di Misano. Cinque quelli che hanno colpito il 25enne albanese caduto a terra senza vita. L’albanese era a fare la spesa al supermercato, con la moglie incinta e il figlio di pochi anni. Nel parcheggio, ha messo il figlio che portava in braccio in macchina, una Mercedes Classe A, ha caricato le borse, ed è tornato indietro per riporre il carrello. A quel punto si è avvicinata un’auto (una fiat Punto con due persone a bordo, un uomo e una donna), dalla quale sono stati esplosi i colpi mortali in rapida successione, con una pistola 7.65. La moglie dell’albanese è stata vista urlare ed agitarsi con le mani sporche di sangue, prima di rifugiarsi all’interno del supermarket. Gli inquirenti seguono la pista del regolamento di conti, ma al momento, ogni ipotesi è al vaglio. La vittima viveva a San Giovanni in Marignano, aveva piccoli precedenti per guida in stato di ebbrezza ed era stato segnalato per droga.
Una folta folla di curiosi si è radunata oggi nel parcheggio del supermercato, dove il cadavere dell’uomo è rimasto a terra coperto da un lenzuolo insanguinato, fino alle 14 circa, quando sono arrivate le onoranze funebri. Il bar adiacente il supermercato e i negozi vicini erano pieni di gente a quell’ora.

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