Indietro
menu
volontari protetti in tenda

Nido di tartarughe inondato dall'acqua, ma un controllo tranquillizza sulle uova

In foto: I volontari che hanno protetto il nido
I volontari che hanno protetto il nido
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Lun 25 Ago 2025 09:24 ~ ultimo agg. 12:17
Tempo di lettura 2 min

Nella notte fra sabato e domenica lo staff di Fondazione Cetacea e suoi volontari nonostante le condizioni climatiche estreme hanno presidiato il nido di tartaruga deposto lo scorso 24 giugno sulla spiaggia libera tra i bagni 132 e 134 di Riccione. Nei giorni precedenti era già stato predisposto tutto il necessario per l'imminente, ma che ancora resta eventuale, schiusa, ma il meteo ha reso necessario anche prendere dei provvedimenti di protezione dell'area del nido dagli agenti atmosferici. Così, nella notte tra sabato e domenica, dopo aver protetto il nido, i volontari si sono rifugiati nella tenda della Protezione Civile montata in prossimità dell’area recintata che ha offerto riparo durante il nubifragio arrivando alle prime luci dell’alba bagnati ma illesi. C'è stata forte apprensione perche quando il meteo si è calmato i volontari hanno notato che il nido era stato inondato: "Avendo constatato che il nido era stato inondato da acqua di risalita, si è deciso di predisporre un controllo che ci ha tranquillizzato nel proseguire il monitoraggio sperando in una felice conclusione anche per il nido di Riccione. Un ringraziamento speciale va a quanti si stanno spendendo da oltre due mesi nel presidio del nido, anche in condizioni meteo estremamente avverse come quelle dello scorso weekend: senza la loro partecipazione non saremmo mai arrivati qui".

Altre notizie