Minaccia di sparare agli agenti, minimarket chiuso per otto giorni


E' stato notificato venerdì il provvedimento di sospensione della licenza del Minimarket in cui, pochi giorni fa, il titolare si era reso responsabile di gravi condotte nel corso di un controllo degli agenti della Polizia di Stato.
Lo scorso 2 agosto il personale della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Rimini stava eseguendo, su disposizione del Questore, una serie di controlli nella zona sud, finalizzati in particolare al contrasto alla vendita di alcolici a minorenni.
Gli Agenti avevano visto uscire dal negozio in questione alcuni giovanissimi con in mano una bottiglia di vodka, venduta oltre l’orario consentito, sia per la vendita degli alcolici in generale (mezzanotte), che per quella delle bevande in contenitori di vetro (22.00).
Da lì, era scoppiato il finimondo, con il titolare del negozio che si era distinto per il tentativo di ostacolare il controllo di polizia, conclusosi con la minaccia grave di sparare agli agenti e l’arresto dell’uomo. La chiusura dell’attività si protrarrà fino a tutto il prossimo fine settimana.