La scuola in ospedale. All'Infermi un'aula accogliente e una maestra dedicata


La prima campanella lunedì è suonata anche in ospedale a Rimini. E’ stata, infatti, inaugurata la scuola dell’Infermi: un’aula, dotata di tutti i materiali didattici, dove i piccoli pazienti potranno fare lezione e studiare con una maestra a loro dedicata, ma soprattutto dove potranno ritrovare un fondamentale spazio di normalità: "Sarò a disposizione dei bambini ricoverati - spiega Mariachiara Salvadori, insegnante scuola sezione ospedaliera Infermi - lavorerò con loro in classe, ma andrò anche nelle loro stanze, nel caso non potessero spostarsi. Mi interfaccerò con le loro scuole di appartenenza per provare il più possibile a colmare le lacune didattiche che inevitabilmente il periodo di malattia porta con sé". "La scuola è uno spazio di normalità - le fa eco Samanta Nucci, Psicologa Oncoematologia Pediatrica -. I nostri bambini all'inizio della malattia vedono il non andare a scuola come un elemento positivo, ma poco dopo sentono una profonda nostalgia. Per noi è fondamentale dare loro questa opportunità"
Potranno accedervi bambini e ragazzi di tutti i reparti pediatrici, ricoverati da più di 15 giorni, con una attenzione particolare a chi è in cura nel reparto di oncoematologia, e ha lunghi periodi di degenza. Ogni anno l’Infermi accoglie 30-35 nuovi piccoli pazienti oncologici e il 60% ha tra i 2 e i 10 anni, il 30% tra gli 11 e i 18. "La maggior parte dei nostri bambini guarisce - aggiunge Roberta Pericoli, Direttrice Oncoematologia Pediatrica dell'Infermi - ma la malattia e le lunghe terapie li tiene lontani da scuola per lungo tempo, con un rischio di fallimento più alto di quello dei loro coetanei, quindi oltre al peso della patologia si aggiunge anche questo. Perciò ci siamo impegnati tanto per avere la scuola qui"
Tanta partecipazione, ma anche commozione, all’inaugurazione di un luogo che per nascere ha messo insieme forze diverse: azienda sanitaria, ospedale e Ufficio Scolastico Regionale. "E' un sogno per cui abbiamo lavorato tanto e da diversi anni - spiega Francesca Raggi, Direttrice Presidio Ospedaliero Infermi Rimini -. E' stato un prezioso lavoro sinergico che ha messo insieme le forze di diverse realtà. Siamo felici di potere dare questa possibilità ai nostri bambini perché possano guardare con fiducia al futuro e coltivare i loro sogni". "La scuola deve essere anche in ospedale - aggiunge Bruno Di Palma, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale . In Emilia Romagna abbiamo 18 sezioni ospedaliere. Salute e istruzione sono due valori fondamentali e vanno entrambi tutelati".