La proposta in nome di don Oreste: L'UE istituisca un Commissario per la pace
La profezia di Don Oreste arriva a Bruxelles con una proposta disarmata e disarmante come direbbe Papa Leone XIV. Si intitolava "Father Oreste Benzi: a european citizen witness of hope" la conferenza che si è tenuta nella sede del Parlamento europeo, promossa tra gli appuntamenti del Centenario della nascita del fondatore della comunità papa Giovanni XXIII. Davanti ad una platea di parlamentari di diversi schieramenti politico il presidente della comunità Matteo Fadda ha lanciato l’invito ad una presa di posizione forte di non violenza, con uno sguardo rivolto agli ultimi della terra.
"Auspichiamo la creazione di un Commissario per il diritto alla pace presso la Commissione Europea - ha detto Fadda -. La pace è la ragion d'essere dell'Unione Europea ed il suo ruolo a livello globale è decisivo per rimuovere le cause che generano le ingiustizie e ridurre la sofferenza umana. Se guardiamo il pianeta che abitiamo non possiamo non riconoscere come le logiche della violenza e della guerra siano fallimentari. Eppure su queste scelte si basano le politiche di troppi governi, continuando a infliggere ferite all'umanità. Per questo è urgente sollecitare gli Stati a costruire una logica di cooperazione e di nonviolenza. Noi crediamo, come ripeteva don Benzi, che sia possibile piantare semi di pace e giustizia che trasformino la società per favorire lo sviluppo integrale della persona".












