Influenza verso il picco. Dal 1° gennaio estesa la vaccinazione gratuita
Quasi 76 mila persone colpite in Emilia-Romagna da sindrome respiratoria acuta nel periodo prenatalizio, ovvero quello compreso tra il 15 e il 22 dicembre e una crescita anticipata e costante: dati che emergono dal Sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori “RespiVirNet” sull’influenza stagionale, che raggiungerà il picco nelle settimane centrali dell’inverno. Nel complesso, il quadro mostra una maggiore incidenza nei bambini e nei ragazzi: nella fascia 0–4 anni l’intensità è di circa 63 casi settimanali, mentre scende nella fascia 15–64 anni con circa 17 casi alla settimana.
In questo contesto, la vaccinazione antinfluenzale si conferma uno strumento essenziale di prevenzione individuale e collettiva. Dal 1^ gennaio 2026 la possibilità di vaccinarsi verrà estesa a titolo gratuito a tutti i cittadini residenti o assistiti dal Servizio sanitario regionale che ne facciano richiesta, compatibilmente con la disponibilità delle scorte presenti nei frigoriferi aziendali delle Aziende sanitarie e degli studi medici aderenti alla campagna.
Diverse le categorie a cui la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata: in primis alle persone di età pari o superiore a 60 anni, alle donne in gravidanza e nel periodo immediatamente successivo al parto, alle persone affette da patologie croniche, ma anche ai bambini sani tra i 6 mesi e i 6 anni, ai residenti in strutture assistenziali e lungodegenze, agli operatori sanitari, alle persone addette a servizi pubblici essenziali e ai donatori di sangue.












