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I Lunedì di Viserba. Dal 7 luglio serate di approfondimento e confronto

In foto: il flash mob in piazza Pascoli
il flash mob in piazza Pascoli
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mer 2 Lug 2025 10:03 ~ ultimo agg. 10:11
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La Parrocchia S. Maria a Mare di Viserba Mare in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Alberto Marvelli propone anche quest’anno alle 21,00 di tutti i lunedì, dal 7 luglio al primo di settembre, un nutrito programma di conferenze in Piazza Pascoli a Viserba Mare nell’ambito della rassegna de “I lunedì di Viserba”. Come di consueto si intervallano eventi di approfondimento con alcuni spettacoli musicali e teatrali, tutti legati da un unico filo conduttore. Prendendo spunto dalla Bolla di indizione del Giubileo, che insiste nell’esaltare la speranza che non delude, vogliamo anche noi riscoprirla scrutando i segni dei tempi e interpretarli alla luce del vangelo. Il primo segno di speranza “si traduca in PACE per il mondo”. "Abbiamo un disperato bisogno di COSTRUIRE la PACE; ma senza promuovere la giustizia, l’equità e la cooperazione tra individui e i popoli la PACE rimane un concetto astratto e non realizzabile". Il tema è affidato a Nello Scavo, inviato speciale di Avvenire e Laila Simoncelli curatrice del libro “ Ministro della Pace.Una scelta di futuro”. Sul problema del debito estero nel Sud del mondo che mette a rischio gli equilibri sociali e politici interviene il prof.Stefano Zamagni. Papa Francesco nella Bolla di Indizione del Giubileo insiste perché le Nazioni più benestanti “stabiliscano di condonare i debiti di Paesi che mai potrebbero ripagarli”; debiti iniqui e insolvibili a causa di ingiustizie che riducono alla fame intere popolazioni. Don Mattia Ferrari – imbarcato sulla Ong Mediterranea e il prof.Leonardo Bianchi,docente di diritto costituzionale tratteranno, ognuno dal proprio punto di osservazione, le problematiche connesse alle migrazioni. Occorre governare le migrazioni con politiche degne della nostra Costituzione con un progetto complessivo che promuova ed attui, da una parte, giuste e realistiche politiche di accoglienza e integrazione e, dall’altra, sostenga lo sviluppo dei Paesi di provenienza degli immigrati. Alla chiusura delle frontiere si deve rispondere con politiche di cooperazione, accoglienza e solidarietà, a livello continentale prima che nazionale, con la revisione dei trattatati; serve il cuore ma anche la ragione. Le condizioni dei detenuti nel mondo ed anche in Italia sono ben lontane dall’attuazione di quel principio secondo cui  le pene non possono essere inflitte in modo da ledere la dignità e il rispetto della persona umana come vuole la nostra Costituzione la quale aggiunge che “devono tendere alla rieducazione del condannato”. Giorgio Pieri, autore del libro “Carcere,l’alternativa è possibile" – il progetto è già nel titolo - è tra gli ideatori del progetto CEC (Comunità Educante con Carcerati). Conclude il ciclo degli eventi la dr.ssa Serena Noceti, nota docente di teologia sistematica, che propone una visione chiara e approfondita della sinodalità nella vita della Chiesa. ”Sulla via. Una Chiesa tutta sinodale” è il titolo di un volumetto curato da Serena Noceti e Rafael Luciani che invita a riscoprire la natura costitutivamente sinodale della Chiesa. D’altra parte l’esigenza di camminare insieme è avvertita da più parti: ascoltare i punti di vista altrui, superare i conflitti, partecipare, discernere, dialogare, riformare le strutture…è il metodo ordinario da seguire, non solo nella Chiesa.

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