Escursionisti in difficoltà salvati dai Carabinieri forestali a Pennabilli
Un'escursione pomeridiana nei boschi di Pennabilli ha rischiato di trasformarsi in una brutta avventura per un gruppo di riminesi.
Nella giornata di sabato 15 novembre, cinque persone, un adulto e quattro adolescenti, si sono avventurati nei boschi attorno al borgo di Pennabilli, ma, a causa di una improvvisa nebbia e dell'arrivo della sera hanno perso l'orientamento nonostante fossero equipaggiati con strumentazione GPS. Disorientati e stanchi, gli escursionisti sono riusciti fortunatamente a raggiungere il "Bivacco Rifugio Fontanelle", da dove hanno immediatamente contattato il numero di emergenza 112.
La Centrale Operativa CC ha subito allertato il Nucleo Carabinieri Forestale di Sant'Agata Feltria, che ha avviato le operazioni di ricerca e soccorso. A causa delle condizioni del territorio, con un manto stradale dissestato e dalla visibilità quasi nulla, l'intervento dei militari dell'Arma si è rivelato più arduo del previsto, tanto da richiedere il coinvolgimento della Protezione Civile di Pennabilli, coordinata dal locale Sindaco.
L'azione congiunta ha consentito la messa a disposizione mezzi idonei al raggiungimento dell’area interessata, nonché un supporto logistico cruciale per facilitare l'accesso e l'intervento dei Carabinieri Forestali nelle zone impervie.
Una volta raggiunti, i cinque escursionisti sono stati assistiti e sono state verificate le loro condizioni di salute, fortunatamente senza riscontrare criticità sanitarie particolari.
Tranquillizzati dal personale intervenuto, l'adulto ed i quattro adolescenti sono stati riaccompagnati in sicurezza alla loro auto, concludendo con successo un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie. L'efficacia della risposta coordinata tra Forze dell'Ordine e Protezione Civile si è rivelata determinante.












