Esce in libreria "In dialogo con don Oreste Benzi"
A conclusione del centenario della nascita di don Oreste Benzi (1925-2025), esce in libreria In dialogo con don Oreste Benzi, di Valerio Febei, pubblicato da Sempre Editore. Non si tratta di una biografia storica, né un saggio teologico. È un libro spiazzante, nato dall’esigenza dell’autore di non lasciare l'amico e padre spirituale “ammuffire in un'immaginetta” o relegato sugli altari della devozione. Febei sceglie la forma del dialogo diretto: parla a don Oreste, non di don Oreste, rendendolo presente, vivo e attuale.
Attraverso una narrazione che scorre sul filo dei ricordi personali e delle battaglie condivise, emerge il ritratto autentico del sacerdote riminese: un “bufalo lanciato in discesa”, capace di tenerezze infinite verso gli ultimi e di sante sfuriate contro le ingiustizie. Il lettore viene trasportato sulla Taranto-Brindisi a bordo di auto lanciate a grande velocità per arrivare in tempo a un incontro, nelle notti di Rimini per liberare le donne schiave della prostituzione, e nelle “stanze dei bottoni” dove il don tuonava che «nessuno ha le mani pulite di fronte ai poveri».
Il libro ripercorre i pilastri del pensiero e dell'azione di don Benzi. La mistica del quotidiano, secondo l'autore il segreto di un’attività frenetica nasceva da una preghiera semplice e totale, «oggi, Gesù, io e te sempre insieme». La lotta all’ingiustizia, dalla battaglia per chiudere gli istituti per minori e aprire le "vere case famiglia" con un papà e una mamma, alla denuncia della prostituzione coatta come "nuova schiavitù". La Società del Gratuito, la visione profetica di un’economia e una politica fondate non sul profitto, che genera strutturalmente la guerra, ma sulla gratuità e sulla relazione.
L’autore Valerio Febei è stato professore di Lettere presso Istituti secondari di secondo grado in Veneto ed Emilia Romagna. Con la moglie Rita ha formato una famiglia numerosa composta da nove figli ed in seguito ha dato vita ad una casa famiglia della Giovanni XXIII. È stato a lungo collaboratore di don Oreste Benzi, soprattutto nei primi anni cui la Comunità si sviluppava ed è da questa frequentazione diretta che nascono i contenuti del libro.












