La Regione abolisce l'addizionale sugli aeroporti. Opportunità per Rimini
Il Governo, nella legge di bilancio in approvazione in questi giorni, ha inserito l’emendamento che permette alla Regione Emilia Romagna di azzerare dal 2026 la council tax per i tre scali emiliano-romagnoli con meno di 700.000 passeggeri: Rimini, Forlì e Parma. La richiesta era stata avanzata dal presidente Michele de Pascale e fa parte della strategia per il rilancio degli scali.
“Un risultato importante che renderà la nostra regione sempre più attrattiva e raggiungibile attraverso la valorizzazione di tutti e quattro i nostri scali, ognuno per le sue peculiarità- affermano il presidente de Pascale e le assessore Irene Priolo (Infrastrutture) e Roberta Frisoni (Turismo)-. Avevamo chiesto un impegno bipartisan in Parlamento e la nostra richiesta è stata accolta. Ringraziamo i parlamentari emiliano-romagnoli di maggioranza e minoranza che hanno lavorato per l'approvazione. Siamo convinti che questa manovra permetterà alle compagnie aeree di aumentare le rotte lungo tutta la regione e di completare così il nuovo assetto aeroportuale che abbiamo disegnato non solo per offrire servizi migliori ai passeggeri internazionali, ma anche per gli emiliano-romagnoli e il turismo interno. Ora la strategia complessiva per la valorizzazione e la sostenibilità di tutti e quattro gli scali, operativa da gennaio, può far crescere in maniera strategica armonica e sostenibile tutta l’Emilia-Romagna”.
L’abolizione della tassa renderà più attrattivi i tre scali, soprattutto per le compagnie low cost, che potranno ampliare le loro tratte con marginalità più ampie.
Proprio qualche settimana fa l'amministratore di AIRiminum Leonardo Corbucci aveva stimato, in caso di abolizione della council tax, un aumento di passeggeri fino a quota 770.000 già per il 2026 (nel 2025 lo scalo di Rimini chiuderà con circa 430.000).
A fine novembre proprio il direttore commerciale di Ryanair, Jason MacGuinness, aveva incontrato De Pascale, impegnandosi ad aumentare il traffico nei piccoli aeroporti dell'Emilia-Romagna in cambio dell'abolizione della council tax, contro la quale la compagnia irlandese ha ingaggiato una vera e propria battaglia. In quell'occasione il manager aveva chiesto che l'abolizione riguardasse anche l'Aeroporto di Bologna.












