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Parola ai sindacati

Emergenza caldo nei cantieri: le ordinanze non bastano

In foto: Andrea Pracucci CGIL Rimini
Andrea Pracucci CGIL Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Gio 3 Lug 2025 16:34 ~ ultimo agg. 16:56
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Alla luce dell’attuale crisi climatica, con specifico riferimento al settore edile, è necessario fornire informazione e supporto ai lavoratori impiegati nei cantieri soggetti alle ordinanze regionali e comunali. FILLEA CGIL Rimini, in questi giorni, ha espresso soddisfazione per l’attenzione dedicata al settore edile in relazione alle fasce orarie di divieto al lavoro, ma tra la norma e la sua concreta applicazione il passo può non è breve. L’intreccio tra le disposizioni sul rumore e quelle relative al caldo potrebbe penalizzare proprio i lavoratori edili infatti che, per prassi, operano in cantieri da cui provengono numerosi tipi di rumori, spesso intensi e continui, dovuti alle attività di costruzione e all’uso dei macchinari. In questo senso, è evidente che la limitazione della fascia oraria mattutina contingenta l’attività, con effetti non sempre positivi sulla qualità del lavoro.In tema di controlli, inoltre, l’auspicio è che siano frequenti e adeguatamente distribuiti su tutto il territorio provinciale. FILLEA CGIL ribasisce inoltre che "la comunicazione istituzionale dovrebbe investire maggiormente nella diffusione delle informazioni relative alle ordinanze anticaldo, attraverso i canali ufficiali". 

 

 

 

 

 

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