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soluzioni al sovraffollamento

Dehor e ampliamento. Il futuro del Pronto Soccorso di Rimini

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di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Lun 25 Ago 2025 14:14 ~ ultimo agg. 14:33
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Il Pronto Soccorso dell'Ospedale Infermi di Rimini sta per essere interessato da importanti novità. La prima riguarda la riorganizzazione e il riordino interno degli spazi dell'attuale Pronto Soccorso. Entro la fine del 2025, sorgerà un nuovo spazio esterno: un dehor di circa 40 metri quadrati, posizionato di fianco all'attuale ingresso principale, destinato ad accogliere l'area di attesa. Questa soluzione permetterà di liberare spazi all'interno dell'attuale struttura, migliorando l'organizzazione del servizio.

I lavori per la realizzazione di questa nuova sala di attesa sono già iniziati e l'intervento sarà finanziato con 200mila euro di fondi aziendali AUSL. Si tratta di una prima risposta alla principale esigenza legata all'attesa dei pazienti ma anche per le condizioni di lavoro de l personale.

A questa soluzione di breve termine farà seguito un vero e proprio progetto di ampliamento del Pronto Soccorso di Rimini, attualmente in fase di progettazione e che si realizzerà nell'arco di circa 5 anni. L'intervento, del valore di 8 milioni di euro, seguirà il modello già sperimentato a Forlì e Ravenna, e prevede l'ampliamento degli spazi nell'area a sinistra dell'attuale Pronto Soccorso, estendendosi in parte nell'area parcheggi.

"Queste iniziative sono il frutto di un lavoro di squadra tra l'Amministrazione comunale e l'Azienda USL, volto a definire in sinergia un ripensamento dell'assetto tradizionale caratterizzato da problemi cronici quali il sovraffollamento dei Pronto Soccorso - commenta l'Assessore comunale alla Sanità e Presidente del Comitato di Distretto di Rimini Kristian Gianfreda - Stiamo sperimentando soluzioni innovative attraverso il potenziamento della sanità territoriale, un approccio che riteniamo fondamentale per il futuro della sanità riminese.

Prosegue con queste azioni la riforma dell’Emergenza urgenza e il potenziamento dell’assistenza territoriale, il cui obiettivo strategico risulta essere il rafforzamento del sistema delle cure primarie per garantire servizi di prossimità, arricchire le risposte a livello territoriale, trattare in setting più adeguati i bisogni di salute. Un altro importante tassello di questa strategia che si collega strettamente all'apertura del Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) in via Ovidio che fornisce assistenza per problemi urgenti di bassa complessità, alleggerendo così il carico sul Pronto Soccorso ospedaliero, che determinano i così detti ‘accessi impropri ai servizi di emergenza’.

Questa visione integrata, nella quale rientrano anche i nuovi presidi di salute della sanità territoriale rappresenta dai Nodi territoriali, è il nostro impegno per costruire un sistema sanitario più efficiente, accessibile e vicino ai bisogni reali della cittadinanza”.

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