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festa della liberazione

Celebrazioni del 25 aprile. Il programma nei comuni della provincia

In foto: 25 aprile
25 aprile
di Redazione   
Tempo di lettura 9 min
Gio 24 Apr 2025 11:33 ~ ultimo agg. 15:10
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Sono tante le commemorazioni in programma nei comuni della provincia in occasione dell'80esimo anniversario della festa della Libeazione

 

A Riccione

Il programma inizia alle 10 con il ritrovo delle autorità e dei partecipanti all’ingresso della residenza comunale per raggiungere il monumento dei Caduti di tutte le guerre (viale Vittorio Emanuele II, adiacente ai giardini del Municipio, ore 10:15), dove verrà deposta una corona di alloro, seguita dall’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico di Mondaino. Successivamente, il corteo procederà verso viale Ceccarini per deporre una seconda corona d’alloro alla statua in memoria di Salvo D’Acquisto, eroe simbolo del sacrificio per la libertà e la giustizia. La figura di Salvo d’Acquisto, giovane carabiniere che nel 1943 si sacrificò per salvare un gruppo di civili innocenti dalla rappresaglia nazista, rappresenta uno dei simboli più alti di coraggio e dedizione al bene comune. Dopo il passaggio davanti al monumento, il corteo proseguirà transitando per piazza Matteotti, luogo simbolico dove lo scorso anno, proprio nel giorno della Liberazione, è stata ricordata la figura di Giacomo Matteotti. Qui ci sarà la deposizione di una corona di fiori dell’Anpi sezione di Riccione sul totem dedicato a Giacomo Matteotti. La cerimonia proseguirà nel giardino del Centro della Pesa (viale Lazio 10) con gli interventi istituzionali e le letture a cura degli studenti del liceo Volta-Fellini e dell’istituto Savioli. Il Corpo Bandistico di Mondaino accompagnerà la cerimonia. In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà nella sala conferenze del Centro della Pesa. La ricorrenza sarà anche l’occasione per presentare alla cittadinanza, presso gli spazi del museo, le due video animazioni e i 3 podcast realizzati dagli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo grado e dagli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Bologna e dell’Università Politecnica delle Marche che hanno lavorato al progetto finanziato dal bando Memoria del Novecento della Regione Emilia-Romagna. Anche quest’anno il percorso del corteo solenne sarà contrassegnato da una cartografia visiva, che dalla residenza comunale conduce fino al Centro della Pesa a Riccione Paese, passando per luoghi storici e cruciali come l’ospedale e l’asilo d’infanzia Ceccarini. La poster art rappresenterà una mappa fotografica fatta di ritratti, scorci, sguardi e stralci di album e di diari per mantenere viva la memoria della Resistenza, attraverso la promozione culturale e la diffusione di una cultura di pace. Il progetto è curato da Inserire Floppino e Andrea Mantani, due artisti del territorio e collaboratori di Riccione Teatro, entrambi sperimentatori di linguaggi artistici contemporanei.

 

A Misano

Anche quest’anno a Misano Adriatico sarà la posa di corone di alloro nei tre luoghi dedicati ai caduti ad aprire le celebrazioni per l’Anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. Domani, alle 9, le corone saranno depositate al monumento che sorge di fronte alla Residenza comunale, ai giardini di Piazza Matatia che dal 2016 Misano ha voluto dedicare alla famiglia ebraica e alle vittime della Shoah, e al monumento a Misano Monte in via Saffi.

Alle 10 è in programma la Santa Messa in memoria dei caduti di tutte le guerre nella Chiesa Parrocchiale di Misano Mare seguita, alle 10:30, dai discorsi commemorativi dell’amministrazione comunale e dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Misano, in Piazza della Repubblica. Sul palco anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo che leggeranno poesie, racconti e testimonianze sul tema. La mattinata si concluderà con alcuni brani cantautorali eseguiti dai “Beati Precari”. In caso di maltempo i discorsi si terranno nel Cinema Teatro Astra.

 

A Bellaria-Igea Marina

 

La città di Bellaria Igea Marina si unirà a questo momento così significativo con una cerimonia commemorativa in programma alle ore 10.45 presso la piazzetta Fellini, di fronte alla Biblioteca Comunale, con ritrovo previsto alle 10.30 davanti alla residenza comunale in piazza del Popolo. Ritrovo che, in caso di maltempo, avverrà alle 10.45 presso il Teatro Astra. Le celebrazioni, le quali avverranno con la congrua e doverosa sobrietà richiesta dal lutto per la scomparsa di Papa Francesco, vedranno la partecipazione dell’orchestra giovanile, del coro e della ‘bandina’ composta dai bambini delle scuole di musica InArte di Forlì e di Bellaria Igea Marina, dirette da Ilaria Mazzotti e Andrea Farì. Il dramma della Seconda Guerra Mondiale, le tappe che portarono alla costituzione dell’Italia repubblicana e la prospettiva dei loro testimoni, saranno al centro anche di un secondo appuntamento organizzato venerdì dall’Amministrazione, presso la Biblioteca Comunale Alfredo Panzini. Alle 21.00, incontro aperto a tutta la cittadinanza dal titolo “Guerra e Liberazione. La tragedia e la speranza”, con letture sceniche di Dany Greggio su testi di Mario Foschi e Alessandro Agnoletti, nonché sonorizzazione a cura di Andrea Alessi. Apprezzata e partecipata anteprima delle celebrazioni in programma venerdì, è stato l’appuntamento dello scorso 10 aprile, organizzato al Palazzo del Turismo in collaborazione con l’Associazione Nazionale Faleristica. Dal titolo “Si vis pacem”, ha approfondito in forma di convegno letterario, grazie ai contributi di autorevoli relatori, l’impatto dei grandi conflitti sulla terra di Romagna, partendo dai ricordi di guerra per interrogarsi e porre l’attenzione sulla ricerca dei giusti percorsi di pace tra popoli.

 

A Coriano

Giovedì 24 aprile alla sala polivalente della biblioteca comunale “ G.A.Battarra” il giornalista e scrittore Valerio Varesi presenta alle ore 18 il libro “ ESTELLA: vita straordinaria e dimenticata di Teresa Noce”. Il romanzo ambientato durante il ventennio facsista narra di una donna che ha combattuto in Spagna, ha vissuto clandestina in Francia, ha preso parte alla Resistenza e ha conosciuto gli orrori dei campi di concentramento.L’iniziativa della sezione A.N.P.I.F.lli Ciavatti Coriano è patrocinata dall’Amministrazione comunale. Venerdì 25 aprile si svolgerà la consueta cerimonia dell’Amministrazione con varie tappe nei luoghi simbolo della storia e della memoria locale. Alle ore 9 avrà inizio la cerimonia ufficiale, alla presenza delle Autorità con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti di tutte le guerre nei giardini di via Garibaldi antistanti la chiesa di Santa Maria Assunta. Seguirà la deposizione di corone d’alloro alle tombe dei Caduti per la Libertà nei cimiteri di Coriano, di Montetauro e ai 3 cippi delle frazioni di Mulazzano, Cerasolo e Pedrolara. La cerimonia avrà termine alle ore 11 al Coriano Ridge War Cemetry.

 

Santarcangelo

 

Giovedì 24 aprile alle ore 17 in biblioteca Baldini sarà presentato il volume “Azioni belliche sulla fascia costiera Adriatica da Cattolica a Rimini durante la guerra 1939-1945” di Rodolfo Francesconi – ristampa anastatica del diario in cui ogni giorno lo stesso Francesconi registrava i bombardamenti sul territorio – alla presenza dell’autore e del curatore Pasquale D’Alessio (già direttore della biblioteca di Riccione) in dialogo con Ennio Grassi. Venerdì 25 aprile, 80° anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, la giornata si aprirà con le celebrazioni istituzionali, il corteo lungo le vie del centro e la musica dalla banda cittadina. Il ritrovo è previsto alle ore 9,45 presso la chiesa del Suffragio, dove alle ore 10 si svolgerà la messa. Partenza del corteo alle ore 10,45 circa, a conclusione della funzione: insieme alla banda “Serino Giorgetti”, autorità e cittadini presenti percorreranno le vie del centro fino all’Arena del Supercinema, dove interverranno il sindaco Filippo Sacchetti e la presidente dell’Anpi di Santarcangelo, Giusi Delvecchio. In caso di maltempo, il corteo si concluderà sotto il porticato del Municipio e gli interventi istituzionali si svolgeranno nella sala consiliare “Maria Cristina Garattoni”. Nel pomeriggio si svolgerà invece l’ottava edizione l’evento “Assalto al cielo”, evento dell’Anpi dedicato a bambini e ragazzi. Dalle ore 15,30 all’Arena del Supercinema, infatti, i più piccoli potranno festeggiare la Liberazione con giochi, colori, disegni e laboratori dell’associazione Finalmente Scienza, mentre per i più grandi sono previste iniziative a cura dell’associazione Artai (tutte le attività sono gratuite). In serata, un altro appuntamento molto atteso: alle ore 21 al teatro Lavatoio andrà in scena infatti la “prima” dello spettacolo inedito “La notte sulle spalle”, a cura di Isadora Angelini e Luca Serrani per Teatro Patalò. La performance – liberamente ispirata al libro “La notte delle bandierine rosse”, di Gianni Fucci e Serino Baldazzi – sarà fruibile per la prima volta nella sua forma completa dopo essere stata presentata in anteprima lo scorso anno in occasione dell’80° anniversario della Liberazione di Santarcangelo. Prenotazioni (biglietto d’ingresso 5 euro) al link https://oooh.events/evento/la-notte-sulle-spalle-biglietti/, maggiori informazioni su https://www.teatropatalo.it/teatropatalo_lanottesullespalle.html. Dopo l’anniversario della Liberazione, le iniziative proseguiranno sabato 26 aprile con la visita guidata condotta dall’Anpi lungo il percorso “Memoria dei luoghi, memoria delle voci” (partenza alle ore 10,30 dal porticato del Municipio). Lunedì 28 aprile alle ore 10,30 verrà inaugurato il restauro del monumento ai Caduti di Sant’Ermete – recentemente concluso – con una giornata di festa dedicata agli alunni delle scuole primarie Fratelli Cervi e Giovanni XXIII. Ancora in biblioteca Baldini, infine, mercoledì 30 aprile alle ore 21 lo storico Andrea Santangelo presenterà le risultanze della sua ricerca sulla Resistenza i deportati santarcangiolesi, anch’essa condotta a partire dal volume “La notte delle bandierine rosse”, nel corso dell’incontro “Una città resistente”.

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