Calciatore dilettante arrestato. FSGC: Condanna ferma a qualsiasi tipo di abuso


La Federazione Sammarinese Giuoco Calcio condanna fermamente qualsiasi forma di abuso, ancor più se perpetrata verso soggetti fragili come i minori. L'intervento arriva a seguito dell'arresto del calciatore dilettante arrestato in territorio italiano dalla Polizia di Stato a seguito di una condanna per fatti risalenti al 2021 (vedi notizia).
"Dal 2019 la FSGC aderisce ai programmi di Child Safeguarding promossi da UEFA e FIFA, avendo pubblicato una propria policy interna ed implementato nel proprio Sistema Licenze più di un meccanismo a tutela dei minori, nonché corsi di formazione obbligatori per il personale abilitato ad esercitare la figura di tecnico o allenatore dei settori giovanili. Come ulteriore strumento, la FSGC ha recentemente creato un’area sicura sul proprio sito ufficiale in cui è possibile inviare segnalazioni – anche in forma anonima – di comportamenti impropri o veri e propri abusi.
La Federcalcio di San Marino ha appreso soltanto nella giornata di lunedì, attraverso gli organi di informazione, il fatto di cronaca. la Federazione specifica di non avere ricevuto notizia del procedimento penale pertinente in altra forma o da altre fonti, sia a livello formale che informale. La Federazione rende noto che "ogni allenatore o tecnico tesserato presso la FSGC con tale specifica qualifica, è tenuto a produrre un’autodichiarazione che certifichi l’assenza di provvedimenti penali a proprio carico che abbiano portato a pene detentive di durata superiore a sei mesi. Una condizione non applicabile al sig. James, tesserato sempre e solo come giocatore di calcio o futsal.
Alla luce di quanto emerso, avendo a cuore la tutela di giovani giocatori e giocatrici che praticano il calcio a San Marino, il Consiglio Federale della Federcalcio discuterà a stretto giro i provvedimenti necessari a carico della persona sopra menzionata – finanche la revoca della Licenza UEFA C a suo tempo ottenuta