Cai, per l’Enac ‘l’erede’ Alitalia non decollerà il 1° dicembre


Slitta l’inizio di attività per la Cai, la società che ha acquisito i “pezzi buoni” di Alitalia per continuare l’attività della compagnia di bandiera. Attività che doveva cominciare il primo dicembre ma l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), in una nota, ha informato che la nuova compagnia non riuscirà a decollare nella data fissata, senza però comunicare la nuova data. Il comitato di monitoraggio e vigilanza permanente sulla transizione tra Alitalia e il nuovo vettore è giunto a queste conclusioni ed attende le informazioni.
Per il “decollo” di Cai si stano ultimando alcune fasi amministrative e tecniche, si apprende. L’Enac avrebbe completato le istruttorie per quanto riguarda le licenze di trasporto pubblico passeggeri e il certificato di operatore aereo, manca solo l’emissione, che arriverà quando saranno dimostrate dalla Compagnia Aerea Italiana l’effettiva disponibilità delle risorse finanziare necessarie per l’operazione. Ugualmente, Enac aspetta la documentazione al passaggio di proprietà degli aerei tra Alitalia e Cai.