Buzzi Unicem. Sciopero di 4 ore e presidio davanti al Comune


Il comunicato inviato da Fillea Cgil – Filca Cisl – Rsu
Il 3 novembre, nel corso di un incontro presso Confindustria Rimini tra la Buzzi Unicem, le RSU e le Organizzazioni sindacali di categoria, l’azienda ha comunicato la chiusura dello stabilimento di Santarcangelo di Romagna entro il 31 dicembre 2008.
Il motivo addotto è stato la necessità di riorganizzare il Gruppo a partire dalla chiusura dello stabilimento di Santarcangelo investito, a dir loro, da un calo di mercato e non produttivo.
Le RSU e le Organizzazioni sindacali di categoria, riunite in assemblea il 3 novembre, hanno ritenuto che in un simile, pesante momento di crisi economica e dell’occupazione, chiudere uno stabilimento così fortemente radicato sul territorio sia una decisione grave e hanno chiesto che le scelte riorganizzative vengano discusse a livello nazionale per capire quali strategie intende mettere in campo l’azienda nel suo insieme.
Per le motivazioni di cui sopra, a tutela dell’occupazione e in attesa di una convocazione a livello nazionale del Gruppo, le RSU e le Organizzazioni sindacali di categoria si sono attivate da subito con un presidio permanente e la richiesta di incontro al Sindaco di Santarcangelo e al Presidente della Provincia a sostegno di contributi attivi che permettano il ripensamento della decisione assunta dalla Buzzi Unicem.
In previsione dell’incontro che si terrà presso l’Amministrazione Comunale di Santarcangelo il 6 novembre alle ore 15.00, Fillea Cgil – Filca Cisl ed Rsu hanno proclamato uno sciopero di 4 ore con presidio davanti alla sede comunale nel corso dell’incontro tra le parti sociali e l’Amministrazione.
Fillea Cgil – Filca Cisl ed Rsu