Bilancio Santarcangelo: pochi spazi di manovra ma 4 milioni per servizi sociali e scuola


Ammonta a oltre 4milioni di euro lo stanziamento previsto nel bilancio 2023 del comune di Santarcangelo per finanziare servizi alla persona e progettualità dedicate a famiglie, disabili, anziani e giovani.
È la spesa legata alla tutela minori ad intercettare il maggior numero di risorse a disposizione dei Servizi sociali: 663mila euro il totale dello stanziamento – 50mila euro in più del 2022 – che finanzierà rette, trasporti, educativa domiciliare, assegni di cura. Raddoppiato, invece, l’accantonamento per il rischio sociale, che passa dai 122.000 a 237.000 euro nel 2023: in sostanza, i fondi saranno utilizzati principalmente per sostenere i nuclei familiari fragili nel pagamento delle utenze e degli affitti, per la distribuzione dei buoni spesa e affiancamenti nei percorsi di autonomia personale. In lieve aumento l’impegno anche per quanto riguarda i servizi riservati a persone con disabilità: 327.000 euro l’investimento nel 2023 (circa 30mila euro in più rispetto all’anno in corso). In crescita anche le risorse stanziate per i servizi dedicati agli anziani – 183.000 euro contro i 167.000 euro del 2022 – come l’assistenza domiciliare, l’integrazione delle rette delle strutture di ricovero, la teleassistenza e il telesoccorso.
Capitolo scuola. Sarà totalmente a carico del Comune il sostegno agli alunni disabili – dai nidi d’infanzia alle scuole secondarie – che assorbirà risorse a bilancio per circa 655mila euro, mentre per il servizio mensa e quello di trasporto scolastico ordinario e per alunni con disabilità è prevista una spesa complessiva di 1.057.000 euro che verrà in parte coperta dalle rette delle famiglie: nel 2022 i servizi hanno contato rispettivamente 800 e 138 bambini. Ammonta a infine a 746.000 euro la gestione educativa dei nidi d’infanzia e dello spazio bimbi, che dal prossimo anno amplierà il numero degli iscritti grazie alla convenzione con il nido d’infanzia “Pian dei Giullari”.
“Abbiamo predisposto il bilancio di previsione per il 2023 con l’obiettivo di rispondere a esigenze che cambiano drasticamente e continuano a mutare in maniera repentina – commenta la sindaca Alice Parma –. Il sistema dei Servizi sociali è la leva principale che l’Amministrazione comunale può utilizzare per accompagnare e sostenere la nostra comunità in questi momenti difficili. Da sempre abbiamo creduto in una rete di servizi sociali forte, perché garantisce uguaglianza e giustizia sociale, equità e inclusione, e determina lo stato di benessere del tessuto sociale della nostra città. E allo stesso modo, riteniamo che proprio in momenti critici il sistema debba essere senz’altro rinforzato con risorse e progettualità, potenziando gli ambiti più strategici: è per tale ragione che quest’anno incrementiamo i fondi a disposizione per giovani, tutela dei minori e per l’emergenza sociale che con oltre 900mila euro contano due terzi del bilancio riservato ai Servizi sociali. Nel bilancio 2023 abbiamo quindi aumentato di oltre 50mila euro le risorse a disposizione dei progetti strategici per ragazzi e bambini, come il trasporto e l’assistenza educativa domiciliare dei minori disabili, autistici o fragili, i percorsi di sostegno alla neogenitorialità e di neuropsichiatria infantile. Le risorse serviranno anche a potenziare importanti presidi volti a intercettare e gestire disagi e difficoltà nella fascia giovanile: dall’educativa di strada allo spazio di ascolto piscologico presso le scuole, più importante che mai dopo due anni di pandemia, utilizzato da circa 120 studenti.
Quanto appunto ai servizi educativi, abbiamo confermato tutte le attività e i progetti a sostegno degli alunni disabili, i servizi essenziali come il trasporto e la mensa e azzerato la lista d’attesa nei nidi d’infanzia grazie allo spazio bimbi e alla convenzione con il nido Piani dei Giullari: si tratta di un risultato importante verso una migliore conciliazione dei tempi di vita e lavoro in grado di offrire un sostegno prezioso all’occupazione femminile. Accanto alle attività che potremmo definire quotidiane, ci sono anche risorse per progetti a valore aggiunto come quelli di qualificazione scolastica e di politiche giovanili.
In sostanza, nel corso dell’elaborazione del bilancio, pur confermando tutti i tradizionali servizi dedicati ad anziani e disabili, ci siamo concentrati per trovare risposte, soluzioni e forme di sostegno a quelle che sono le emergenze che stanno segnando gli ultimi anni, cercando anche di anticipare le necessità future: da un lato, l’attività a sostegno dei minori e dei servizi educativi attraverso servizi che vanno da semplici aiuti economici a percorsi sui disagi psicosociali. Dall’altro, l’aiuto alle famiglie per il pagamento delle bollette, beni di prima necessità e affitto, particolarmente urgente a causa dell’inflazione che ha ripreso ad erodere stipendi e risparmi“.
La sindaca spiega come la stessa Amministrazione comunale sia “costretta a fare i conti con il significativo aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, che rende lo spazio di manovra finanziaria ancor più complesso, ma allo stesso tempo dà l’idea dell’impegno dell’ente: nonostante i rincari, lo sforzo per finanziare i servizi e i progetti sociali è costante e, anzi, aumenta per dare risposta ai cittadini che si trovano in situazioni di necessità” conclude.