Bere e mangiare fa male...al portafoglio: in 4 anni impennata del 30%
In appena quattro anni i prezzi di cibi e bevande in provincia di Rimini si sono impennati, ben al di sopra anche dei dati dell'inflazione. A confermare un trend che i consumatori riminesi percepiscono chiaramente, ci ha pensato l'Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna prendendo in esame i dati Istat degli ultimi 4 anni (settembre 2025-2021). E' emerso che l'incremento dei prezzi al consumo per il comparto alimentare e bevande è stato mediamente del +28,6% (+24,9% Emilia-Romagna, +26,3% Italia): il solo ambito alimentare ha fatto registrare una crescita del 27,9% mentre le bevande analcoliche si sono impennate del 36,7%. più contenuto invece l'aumento dei prezzi degli alcolici, rilevati a parte, pari al + 13,9% in 4 anni.
Nello stesso periodo l’inflazione è stata pari al +18,4% a livello provinciale. Chiaro quindi come, alcolici a parte, l'incremento è stato decisamente superiore a quello dell'inflazione per i beni di prima necessità.
Riguardo alla frequenza di acquisto, i prodotti ad alta frequenza, a cui appartengono alimentari e bevande, rilevano una variazione settembre 2021 – settembre 2025 del +19,3% (quelli di media frequenza +22,4% e bassa frequenza +9,7%).
Per l’anno in corso, infine, la crescita acquisita dei prezzi al consumo dei prodotti alimentari a livello locale è del +3,9%, a fronte di un’inflazione generale acquisita del +2,4%.












