“Azzardopoli ". Gian Antonio Stella parla del "Bel Paese dell’ipocrisia”
Gian Antonio Stella parlerà di azzardo lunedì 3 Novembre alle ore 20.30 al Cinema Tiberio di Rimini. Una serata di approfondimento dedicato a uno dei fenomeni sociali più preoccupanti e sottovalutati del nostro tempo: la diffusione pervasiva dell’offerta di gioco d’azzardo legale e le sue gravi conseguenze sulle persone, sulle famiglie e sull’intera comunità di cittadini. Con il suo sguardo critico e lucido, il giornalista Stella offrirà una lettura attuale e provocatoria dell’Italia descritta come “Azzardopoli”, un Paese dove l’azzardo legale convive con il dramma di milioni di persone che vivono situazioni di dipendenza, restando spesso inascoltati e soli. A moderare l’incontro sarà Chiara Pracucci, psicologa e psicoterapeuta, esperta del settore.
Da uno studio Espad Italia, i sui dati sono stati diffusi la scorsa settimana ad un convegno sulle dipendenze organizzato dalla Papa Giovanni a Rimini, risulta che il 57 per cento degli studenti tra i 14 e i 19 anni ha praticato gioco d'azzardo, si tratta del comportamento a rischio dipendenza più diffuso tra i giovani italiani. Ogni anno in Italia miliardi di euro vengono spesi in slot machine, gratta e vinci, scommesse e giochi online: un mercato gigantesco con numeri e fatturati costantemente in crescita. Nel solo Distretto di Rimini i valori di gioco d’azzardo procapite fisico superano di circa il 20 per cento la media regionale.
L'evento “Azzardopoli - Il Bel Paese dell’ipocrisia”, è organizzato dalla rete Gap (Gioco azzardo patologico) di Rimini formata dalla Papa Giovanni XXIII, Cento Fiori, Il Millepiedi e Alcantara. In collaborazione con il SerDP di Rimini realizza attività del piano locale di contrasto al gioco d'azzardo patologico, in riferimento ai Piani di Zona del Comune di Rimini. L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.












