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la cerimonia il 2 novembre

Una targa dedicata a don Oreste a San Clemente, comune che gli ha dato i natali

In foto: la locandina
la locandina
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Sab 1 Nov 2025 10:03 ~ ultimo agg. 10:08
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Sapeva parlare al cuore delle persone. E, soprattutto, sapeva farsi ascoltare e comprendere. Non c’è un’unica definizione per ciò che è stato e ha rappresentato don Oreste Benzi. Nel Centenario della nascita, il Comune di San Clemente, in accordo con la Fondazione Don Oreste Benzi, dedica all’illustre concittadino, nato in un umile casa di via Fagnano, una targa in memoria collocata nel piazzale antistante il cimitero di San’Andrea in Casale. 
 
La cerimonia, in programma, domenica 2 novembre, giorno dell'anniversario della sua morte, alle 10, vedrà accanto alla Sindaca Mirna Cecchini e ai componenti della Giunta e del Consiglio comunale, i rappresentanti della Fondazione che da un anno a questa parte cura tutte le iniziative del Centenario.
 
Dotato di un forte carisma personale e sostenuto da un’incrollabile senso della giustizia, don Oreste si fa presenza attiva e aiuto concreto tra le sofferenze più indicibili. Accogliendo, proteggendo e ridando speranza a quanti vivono dimenticati ai margini della società. Fondatore e guida della Papa Giovanni XXIII, in molti lo ricordano al lavoro incessante nella sua parrocchia, quella della Grotta Rossa a Rimini. O, ancora - mai accaduto prima - in mezzo alle prostitute nigeriane; incontrate di notte, non senza pericolo, nelle periferie delle città. Donne soggiogate dalla paura, alle quali don Oreste si rivolge con l’obiettivo di liberarle dalla schiavitù di cui sono vittime. Oppure tra i giovani tossicodipendenti e gli emarginati “dagli occhi ormai spenti”. Uomini e donne che lui, e i suoi instancabili collaboratori, avvicinano ovunque ce ne fosse bisogno, porgendo loro le mani della possibile rinascita. 
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