Indietro
menu
Commiato ai cent

Addio alle monetine, il resto si arrotonda. L’iniziativa di Conad

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura 2 min
Sab 30 Mar 2019 17:38 ~ ultimo agg. 27 Mag 06:29
Tempo di lettura 2 min

La sospensione del loro conio è datata primo gennaio 2018, eppure ancora le monetine da uno e due centesimi tintinnano nelle tasche di tutti, o quasi. E se parcometri e macchine del caffè, che già da tempo non le accettano, non sono riusciti a liberarci di questo peso (nel vero senso della parola) chissà che l’iniziativa lanciata da Conad non ci riesca. La catena di supermercati, infatti, ha deciso di arrotondare il conto della spesa, per eccesso o per difetto, al multiplo di 5 centesimi più vicino. E dare così l’addio alle monetine. In alcuni punti vendita della Romagna è apparso negli ultimi giorni il volantino ‘Da Conad si arrotonda’. Una scelta non certo fatta a cuor leggero dal gruppo ma, spiega una nota, dettata dal fatto che le banche non sono più in grado di fornire le quantità necessarie di monete da uno e due centesimi per i resti (un supermercato medio ne usa 500 chili all’anno). Partita dalla Romagna, l’iniziativa di Conad si espanderà poi a tutti i negozi del gruppo. Ma resteranno comunque alcune eccezioni: ad esempio sarà sempre possibile pagare l’importo esatto nel caso il cliente abbia le monete contate, così come non ci saranno arrotondamenti utilizzando carte e bancomat. Naturalmente l’arrotondamento sarà applicato al conto complessivo della spesa e non al singolo prodotto. Le offerte a 9,99 quindi non sono a rischio.

Altre notizie