Palasport Flaminio. In estate i lavori per portare la capienza a 3.500 posti


In estate cominceranno i lavori per portare la capienza del palasport Flaminio di Rimini a 3.500 posti, quella richiesta per il campionato di A1: traguardo sfumato proprio ieri sera ma che l'Amministrazione Comunale di Rimini, che annuncia oggi gli interventi, ritiene comunque possibile. Già la capienza media di questo campionato è stata di 3.069 spettatori.
L'investimento è di circa 200mila euro, la capienza attuale è di 3.500 spettatori.
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La dichiarazione dell'Amministrazione Comunale:
"Al Palazzetto di Desio è andato in scena l’epilogo di una stagione per il basket riminese straordinaria. L’amaro e troppo severo 3-0 maturato dall’RBR nella serie della finale playoff contro Cantù non cancella né sminuisce la cavalcata esaltante della squadra di coach Dell’Agnello, che gara dopo gara è riuscita a rendere possibile un sogno che solo poco tempo fa sembrava destinato a restare tale: il ritorno dopo quasi 25 anni in A1. Nell'inseguimento di quest’obiettivo ambizioso ma per nulla folle, i biancorossi hanno potuto contare su un elemento in più, il cosiddetto 'sesto' uomo, grazie al supporto continuo, entusiasta, appassionato di una intera città. Non è superfluo sottolineare quello che è sotto gli occhi di tutti: oltre al risultato sportivo, comunque eccezionale e sui cui non tanti avrebbero scommesso a inizio stagione, il grande traguardo raggiunto da questa squadra è stato quello di infiammare il cuore di una comunità che si ritrova nelle emozioni autentiche e pure che lo sport sa regalare. Insieme al cosiddetto ‘zoccolo duro' della tifoseria sempre presente, al Flaminio per tutto il campionato si sono dati appuntamento ogni domenica famiglie, giovanissimi, compagnie di amici.
Ed è così che il “Palazzo” ha rivelato il suo ruolo di polo di aggregazione nel senso più profondo del termine, teatro di grande spettacolo sul parquet e di divertimento e incontro sugli spalti. Lo dimostrano anche i numeri: la stagione sportiva che va in archivio ha segnato ripetuti sold out nelle gare casalinghe, con il palazzetto riminese che registrato la percentuale di riempimento più alta del campionato di A2 e con ad una media di 3.069 spettatori a partita, una tra le sei squadre in campionato a superare i 3mila spettatori. Un amore quello tra Rimini e il basket mai interrotto ma che oggi vive una sorta di luna di miele, per la quale vanno ringraziati la squadra, lo staff tecnico, il team dirigenziale e la Società, impegnata in un progetto fatto di passi mai più lunghi della gamba e di una volontà di radicamento nel tessuto cittadino che sta riconsegnando i suoi frutti.
Per queste ragioni, già da inizio anno, prima ancora che il sogno A1 diventasse così vicino, l’Amministrazione in sintonia con gli enti preposti e la Società ha iniziato a valutare i progetti per ampliare la capienza del Flaminio e raggiungere quota 3.500, limite minimo richiesto dalla Lega Basket per i campionati della massima serie. L’A1 è sfuggita, ma l’Amministrazione comunale andrà avanti: durante l'estate infatti inizieranno i lavori per aumentare la dotazione di posti disponibili passando da circa 3.100 attuali (frutto di un intervento di ampliamento di circa 300 posti completato due anni fa) ad oltre 3.500, per un investimento intorno ai 200mila euro. E’ un investimento sul futuro e sull’entusiasmo di una comunità capace di emozionarsi per lo sport”.