“Una risposta ampiamente insufficiente” dall’Ausl. Non si placa la protesta dei medici


“La risposta della ASL è ampiamente insufficiente“. Non convince i medici riminesi la replica che nella giornata di sabato è arrivata dall’Ausl per cercare di difendere le novità del sistema informatico (vedi notizia) dopo la forte protesta manifestata dai camici bianchi nella giornata di venerdì (vedi notizia). L’Ausl nella nota di risposta riconosceva il rilevante impatto delle modifiche, spiegando che è in corso un confronto con la Regione per poter trovare una soluzione intermedia.
“Pur ammettendo candidamente di “avere toppato” – torna a ribadire il dottor Pietro Pesaresi dello Snami – l’azienda sanitaria non accenna a una vera e concreta soluzione operativa (se non a una misteriosa fase intermedia a latte ormai versato). I protocolli regionali a nostro parere devono essere semplicemente azzerati o inseriti in nota a latere della prescrizione per conoscenza, non in griglie automatizzate obbligate con priorità clinica indotta dall’algoritmo”.