Indietro
venerdì 26 luglio 2024
menu
Finanziato dall'Unione Europea
Le opinioni espresse sono tuttavia solo quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell'Unione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenuti responsabili per loro.
Si attiverà fondo europeo

Alluvione. Von der Leyen: "Tin bota, l'Europa è con voi"

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 25 mag 2023 17:27 ~ ultimo agg. 5 giu 12:05
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Tin bota, l’Europa è con voi“. Ha usato queste parole la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo la visita nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna insieme alla presidente Giorgia Meloni.

Alluvione. Von der Leyen in Romagna: “Tin bota, l’Europa è con voi”

La premier ha spiegato che, dopo la conta dei danni, scatterà la richiesta di attivazione del Fondo Europeo di Solidarietà e ha detto di attendersi un occhio di riguardo per l’Emilia Romagna su altri fondi da allocare. “Quando domenica sono venuta a visitare i territorio alluvionati – ha ricordato Meloni – la cosa che più mi ha colpito è stata la reazione della gente. Qua c’è un popolo orgoglioso che si è giù rimboccato le maniche per ricostruire. Dobbiamo essere alla loro altezza“.

E’ stato duro, mi ha spezzato il cuore vedere il fango, queste cicatrici profonde lasciate dalle valanghe. Importante avere questa visione dall’alto della devastazione” ha detto Von der Leyen spiegando poi di essere consapevole dell’urgenza dell’attivazione del Fondo: inizialmente viene stanziata, ha spiegato, una piccola somma uguale per ogni evento e nell’arco dei prossimi tre mesi, con la conta dei danni, avremo una idea più chiara.

La nota stampa

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, oggi in Emilia-Romagna per visionare di persona i territori colpiti duramente dall’alluvione.

Entrambe, insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, hanno sorvolato in elicottero l’intera area colpita: il ravennate, la provincia di Forlì-Cesena, la fascia collinare fino al bolognese, con le tantissime frane causate dagli smottamenti e dalla pioggia.

Con loro il capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.

Successivamente, Von der Leyen, Bonaccini, Curcio e il ministro Fitto hanno raggiunto Cesena per un sopralluogo nell’area colpita dalle esondazioni del fiume Savio insieme al sindaco Enzo Lattuca. La presidente Meloni era rientrata a Roma per il Consiglio dei ministri dedicato a ulteriori misure sull’emergenza alluvione.

Infine, l’ultima tappa in piazza del Popolo, con il saluto alle forze dell’ordine, ai volontari e agli operatori che in questi giorni hanno lavorato senza sosta nelle operazioni di salvataggio e assistenza alla popolazione. Presenti anche i sindaci di Forlì, Gian Luca Zattini, e i primi cittadini dei comuni della provincia di Forlì-Cesena.

“Vedere queste cicatrici spezza davvero il cuore – ha detto la presidente della Commissione Ue-. Saremo al vostro fianco. È urgente far partire il Fondo di solidarietà: ci sarà un primo pagamento poi la stima dei danni per avere un’idea più chiara del contributo e vedere cos’è possibile fare da parte della Ue. Questo succederà nei prossimi tre mesi, poi vedremo”.

E poi, per dare il proprio incoraggiamento alla regione colpita dall’alluvione, ha detto in dialetto emiliano-romagnolo: “tin bota’, l’Europa è con voi”.

“Ringrazio la presidente Meloni per la seconda visita in pochi giorni in Emilia-Romagna- ha detto il presidente Bonaccini– insieme stiamo lavorando molto bene. E sono molto soddisfatto delle rassicurazioni della presidente Von Der Leyen sulla vicinanza alla nostra regione da parte dell’Europa e l’attivazione di risorse e del Fondo di solidarietà europeo: la sua presenza qui oggi è un altro segnale importante per l’Emilia-Romagna, le comunità e le persone colpite da questa tremenda alluvione. Insieme, lo ribadisco, ci rialzeremo”.