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La nota della società

Allevamento Maiolo. Fileni: nessun pericolo amianto

In foto: Lo stato di degrado attuale dell'allevamento di Cavallara
Lo stato di degrado attuale dell'allevamento di Cavallara
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 28 mar 2023 10:19
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Dopo l’allarme lanciato dal Comitato per la Valmarecchia e le prime rassicurazioni da parte del sindaco Fattori (vedi notizia) arriva la nota della società Fileni in merito alla presunta presenza di amianto nel cantiere per la realizzazione dell’allevamento avicolo di Cavallara di Maiolo. “Non esiste alcun pericolo” precisa la società in una nota. “La ragione per la quale a gennaio i cartelli di cantiere riportavano che non era stato rilevato amianto (apposti ad ottobre 22 in sede di avvio dei lavori e quindi tali fin dall’epoca, non da gennaio), corrisponde a verità stante che la proprietà, già nel maggio 2016, compatibilmente con i livelli di accessibilità dei luoghi all’epoca possibili, aveva già effettuato una prima bonifica generale dell’amianto presente“.

Il proseguire della operatività di cantiere, nei singoli ambiti in cui esso è ampiamente distribuito – prosegue Fileni –, ha permesso, passo dopo passo e con le condizioni di sicurezza che l’operatività dei cantieri può permettere, di accedere totalmente ai locali e costatare, in alcuni casi, la presenza di alcuni ulteriori elementi contenenti amianto (rivestimento di alcuni brevi tratti di tubature e guarnizioni di chiusura di bruciatori) che sono stati, tramite immediata attivazione della DDLL, prontamente avviati alla rimozione-bonifica secondo procedure di legge e sotto il diretto controllo delle autorità competenti. Aggiungiamo che, nel periodo invernale, in cui la vegetazione è meno fitta, è stata effettuata una ulteriore ricognizione nel primo perimetro boscato di tutta la zona oggetto di operatività, che ha consentito di rinvenire alcune lastre di amianto, in un caso addirittura impilate su bancale e “regalateci” da terzi, anch’esse immediatamente bonificate e condotte a discarica, secondo procedure di legge“.

Ribadiamo con forza – continua la nota – che l’azienda sta procedendo con la massima, necessaria, attenzione e cautela affinché tutto quanto ad oggi constatato, nonché eventuali ulteriori rinvenimenti, siano prontamente oggetto di una immediata e totale bonifica“.

Fileni conclude auspicando “che chi ha mosso questa osservazione, come abbiamo chiarito di entità residuale ma subito risolta, possa essere soddisfatto dal fatto che Fileni si stia occupando della bonifica di un contesto che, seppur circoscritto, sarebbe potenzialmente pericoloso“.