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interviene la polizia

Lite per la stanza, cliente sulla carrozzina sfascia la hall dell'albergo

di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 10 dic 2022 13:58 ~ ultimo agg. 11 dic 12:56
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Ha devastato la hall di un quattro stelle di Rimini causando danni per 10 mila euro e costringendo i proprietari a richiedere l’intervento della polizia. L’autore dei danneggiamenti è un bosniaco di 40 anni, sulla sedia a rotelle a causa – pare – di una gamba fratturata.

Era arrivato da solo giovedì mattina nell’elegante albergo di viale regina Elena, dove ha chiesto la disponibilità di una singola. “Solo per una notte, però”, è stata la risposta della titolare, che ha fatto presente al cliente come l’hotel dal giorno successivo era al completo per l’arrivo di alcune comitive di vacanzieri. Il 40enne, senza battere ciglio, ha pagato la stanza e soggiornato una notte, solo che venerdì mattina si sarebbe rifiutato di effettuare il check-out.

Il personale dell’hotel, stupito dal comportamento del bosniaco, ha provato a spiegargli nuovamente, con educazione, che l’albergo era al completo e che purtroppo non c’era neppure una stanza libera. Del resto erano stati chiari. L’uomo, che in un primo momento, seppur infastidito, era rimasto calmo, all’improvviso ha perso la testa. Ha iniziato a urlare e minacciare i dipendenti, poi si è alzato dalla sedia a rotelle e su una gamba ha sfasciato la hall. Prima ha scaraventato a terra l’albero di natale, poi ha mandato in frantumi i bicchieri e le bottiglie di liquore del bar e infine ha danneggiato a pugni l’antico pianoforte di 100 anni. Durante la folle reazione ha persino messo le mani al collo di una addetta al servizio antincendio.

I dipendenti, terrorizzati dalla furia dell’uomo, hanno richiesto l’intervento della polizia. In viale Regina Elena sono accorsi gli agenti delle Volanti che hanno faticato non poco a riportare alla calma l’esagitato. Una volta negli uffici della questura, il bosniaco ha nuovamente dato in escandescenza per evitare di essere fotosegnalato. Alla fine è stato denunciato a piede libero per danneggiamenti e minacce aggravate prima di essere rilasciato.