Cambio alla presidenza di Assosoftware. Mariotti presidente onorario

L’Assemblea dei Soci di Assosoftware, l’Associazione imprenditoriale aderente a Confindustria che riunisce i produttori di software in Italia, riunitasi presso l’Auditorium di San Patrignano, ha eletto Pierfrancesco Angeleri, Managing Director Tax & Accounting Italia di Wolters Kluwer, Presidente per il quadriennio 2022-2026.  Angeleri, che prende il posto di Bonfiglio Mariotti, eletto Presidente onorario, fondatore e al vertice dell’Associazione da 28 anni, rappresenterà l’Associazione insieme ai due nuovi vicepresidenti eletti: Piermassimo Colombo (Kalyos) e Mario Pedrazzini (Gruppo Zucchetti).

“Intendo svolgere questo incarico che mi è stato affidato, e di cui sono onorato, in continuità con il lavoro svolto da chi mi ha preceduto – ha sottolineato Angeleri – con la consapevolezza del complesso momento che le nostre aziende si trovano ad affrontare, ma guardando alle sfide del futuro con fiducia”.

In Italia – ha poi ricordato il neopresidente – il settore delle aziende produttrici di software genera oltre 50 Mld € di fatturato con oltre 133.000 addetti. Tuttavia, il nostro paese ha ancora un ampio gap da colmare, infatti si colloca al 20° posto in Europa nel ranking DESI, indicatore che misura il grado di sviluppo digitale. Questo divario rappresenta per il nostro comparto una grande opportunità, perché indica la presenza di ampi spazi da sfruttare per accompagnare le imprese e la PA nel necessario percorso di evoluzione tecnologica. Inoltre, ci sono alcuni elementi che, se pienamente governati, potranno fare da acceleratore allo sviluppo digitale del nostro paese: dal rafforzamento nell’utilizzo di tecnologie determinato dalla pandemia Covid-19, alle risorse finanziarie che saranno introdotte con il PNRR, al processo di digitalizzazione della PA intrapreso dai governi negli ultimi anni.

“È in tale contesto che Assosoftware sta disegnando un percorso che punta nell’ottica di rafforzare il ruolo strategico che le società di software assumono per lo sviluppo dell’intero sistema paese, e la capacità di generare valore per gli associati attraverso la realizzazione di servizi in aree rilevanti di interesse comune. Obiettivi irrinunciabili su questo terreno sono un ulteriore incremento del prezioso ruolo tecnico-istituzionale che l’Associazione ricopre nei rapporti e nelle relazioni con AdE, INPS, Autorità Garanti, Ordini Professionali. Nonché la necessità di stimolare politiche strutturali a supporto del settore per promuovere misure di sostegno al digitale, in particolare facendo ricorso ai piani di inventivi previsti dalla Transizione 4.0 e dal PNRR.”