Indietro
menu
a cattolica

L'Arma organizza una vacanza speciale per 26 famiglie in nome della solidarietà

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 13 set 2022 19:51 ~ ultimo agg. 19:53
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si è conclusa domenica la suggestiva iniziativa che, grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale di Cattolica ed il Comando generale dell’Arma dei carabinieri, ha consentito a ben 26 nuclei familiari con bambini affetti da disabilità, di trascorrere dal 5 all’11 settembre una breve vacanza nella Regina.

Durante il loro soggiorno i 78 ospiti, tra cui 28 “bambini e ragazzi speciali”, sono stati avvolti dalla tipica e calorosa accoglienza romagnola ed hanno avuto la possibilità di visitare le bellezze del territorio, tra gite guidate, come quella dell’8 settembre a San Marino, e giornate di puro divertimento presso i parchi tematici del Riminese.

Un’occasione di vera solidarietà e di condivisione, coronata la sera del 9 settembre con l’incontro trala sindaca di Cattolica, Franca Foronchi, i rappresentanti del Comando generale dell’Arma e dei reparti territoriali dei carabinieri e le famiglie protagoniste dell’iniziativa.

La sindaca, nell’occasione, ha voluto sottolineare l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le difficoltà che affrontano nel quotidiano le persone affette da disabilità, ribadendo l’importanza di un impegno comune orientato al coinvolgimento ed all’abbattimento di ogni tipo di barriera, plaudendo quindi all’iniziativa dell’Arma che, ancora una volta, ha voluto rimarcare la centralità di ogni singolo componente della propria grande Famiglia e non ha risparmiato energie e risorse affinché l’esperienza potesse essere per tutti indimenticabile.

Un gesto di sincera vicinanza, impreziosito e ripagato dai tanti sorrisi e dalla spensieratezza che hanno illuminato non solo i volti dei bambini radunatisi intorno al sindaco e alle uniformi presenti in sala, ma anche e soprattutto quello dei genitori a cui, sempre più forte, l’Arma dei carabinieri intende far giungere il proprio sostegno e la propria vicinanza.