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I temi verso il voto

Sicurezza. M5S Riccione: preoccupante inerzia dell'amministrazione

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 9 mag 2022 17:51
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La sicurezza resta uno dei temi principali della campagna elettorale a Riccione. A dire la sua sul tema anche il MoVimento 5 Stelle, che si presenta in coalizione col centrosinistra a sostegno di Daniela Angelini. “Torna a manifestarsi con episodi gravi la piaga della criminalità giovanile nella nostra città. Un fenomeno non più circoscritto ai soli mesi estivi e nei confronti del quale assistiamo a una preoccupante inerzia e incapacità di agire da parte dell’amministrazione” si legge in una nota del MoVimento. “Non è stata infatti adottata alcuna misura preventiva e contenitiva – prosegue –. Nessuna campagna comunicativa per sensibilizzare i giovani e tantomeno è stato convocato il tavolo sulla sicurezza, in spregio alla delibera unanime del consiglio comunale di novembre 2021.” Al momento, secondo i pentastellati, c’è solo “la promessa del sindaco uscente, di rafforzare i presidi a partire da giugno, e fino ad allora? Le dichiarazioni a tal proposito a mezzo stampa dell’assessora alla PM poi, ci lasciano quantomeno basiti. Il Movimento 5 Stelle infatti ha sempre sostenuto che le buone idee non sono né di destra né di sinistra, sono buone e basta. Gli esempi di buona politica, amministrativa e non, vanno certamente emulati. Peccato che, a differenza di quanto sostenuto dalla Raffaelli, risulti difficile copiare (cit.) il nulla in tema di sicurezza e ordine pubblico attuato su Riccione in questi ultimi anni“. Il 5Stelle auspica un clima di confronto civile e di partecipazione. “Se si vuole progredire e fare il bene di Riccione – si legge –, è necessario andare oltre i vetusti steccati ideologici, e soprattutto mettere da parte quell’ aggressività dialettica che ahinoi, è stata da sempre la cifra dell’amministrazione “tosiana”. Tornando alle cose che più ci premono ora, e per restare propositivi, sarebbe importante che l’assessora, fino a quando ne avrà potere decisionale disponga immediatamente un piano operativo, quantomeno di controllo massiccio del territorio, per le forze di Polizia Locale. Non accettiamo assolutamente la scusa della mancanza di personale. C’è stato un anno di tempo per indire concorsi, aumentare i presidi e arruolare nuovi agenti. Le somme derivanti dalle sanzioni per violazione del codice della strada relative al 2022, dovrebbero attestarsi, secondo previsionale, intorno ai 3 milioni e mezzo di euro, ergo almeno il 50% di questa cifra, può essere utilizzato per i fini di cui sopra: non si usi quindi come scudo la mancanza di risorse!“. Il MoVimento 5 Stelle avanza poi alcune proposte:

– attivazione dei nostri parlamentari affinché portino all’attenzione del Governo nazionale questa situazione, in modo da poter lavorare di concerto con Roma e perché no, avere maggiori finanziamenti;
– finanziare l’ingaggio di guardie giurate private da arruolare come supporto alle forze dell’ordine , almeno nei week end; un costo questo che si potrebbe sostenere con parte della tassa di soggiorno;
– attuare un protocollo di intesa di ” vicinato vigile e solidale ” simile a quello già sottoscritto da altri enti locali, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Prefettura, misura questa, proposta dal Movimento 5 stelle, gradita al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mediante la quale si hanno forme di controllo del territorio, che garantiscano una comunicazione prioritaria presso le Forze dell’ordine – 
– Infine , il 21 febbraio scorso ,il Ministero dell’interno ha riservato agli enti pubblici contributi fino a 5 milioni di euro per progetti legati al miglioramento del decoro urbano. Intercettare questi finanziamenti significherebbe, di sponda, aumentare la sicurezza.
La riqualificazione di un territorio, è tra i primi deterrenti alla proliferazione di realtà di microcriminalità.