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la dichiarazione del sindaco

Niente focheraccia a Riccione. Tosi: scelta solidale con emergenza ucraina

In foto: repertorio
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di Redazione   
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ven 11 mar 2022 15:18 ~ ultimo agg. 16:08
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L’amministrazione del Comune di Riccione ha deciso che la tradizionale focheraccia della vigilia di San Giuseppe non si terrà. Una scelta nel rispetto dell’emergenza ucraina: così spiega la rinuncia il sindaco di Riccione, Renata Tosi: “Purtroppo anche quest’anno dobbiamo rinunciare ad un rito collettivo che rappresenta l’inno alla vita che si rinnova, alla primavera imminente, alla natura che si rigenera e che si butta alle spalle l’inverno. Il benvenuto alla nuova stagione quest’anno, purtroppo, arriva durante un’emergenza umanitaria devastante. La guerra in Ucraina sta diventando giorno dopo giorno una problematica che coinvolge tutti noi ad iniziare dall’accoglienza dei profughi. La Romagna, che ha a cuore la sua fogheraccia certamente avrà ancora più rispetto e amore per i bambini e le tante famiglie che soffrono nelle città bombardate. Le bellissime immagini della fiaccolata per la pace, con tante persone insieme per manifestare solidarietà al popolo ucraino, dimostrano come il sentire comune dei cittadini riccionesi oggi sia di forte empatia verso quanti sono lontani da casa in cerca di riparo. Nel rispetto di tale sentimento fortemente dimostrato dalla comunità di Riccione, rinunciare alla fogheraccia 2022 dimostrerà come la solidarietà si manifesti anche con gesti simbolici ma doverosi”.