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A breve accoglienza

Emergenza Ucraina, l'impegno della Caritas. Attivata anche raccolta fondi

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 1 mar 2022 11:43 ~ ultimo agg. 19:34
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La Caritas Italiana è impegnata nel dare risposte all’Emergenza Ucraina. Sta infatti coordinando gli interventi in raccordo con le Caritas di quei territori con particolare attenzione ai minori, in parte alloggiati presso 22 case famiglia, ma soprattutto ai tanti bambini ospitati negli orfanotrofi pubblici. La Caritas ha messo a disposizione nella parte più occidentale del paese 5 strutture di accoglienza dove assistere questi bambini.
La solidarietà si è estesa anche nei paesi limitrofi dove si stanno riversando i profughi. Si stima che nei prossimi giorni tra uno e cinque milioni di ucraini potrebbero cercare rifugio in Europa, passando soprattutto attraverso la Polonia. Le Caritas Polonia, Moldova e Romania sono in prima fila nell’organizzazione dell’accoglienza e chiedono un aiuto per far fronte a tale emergenza. In Moldavia la Caritas ha aperto tre centri (Chisinau, Palanca e Ocnita) per 500 posti letto, mentre in Polonia la rete delle Caritas diocesane ha messo a disposizione altri 2500 posti letto. Si stanno inoltre mobilitando volontari per stare vicino alle famiglie che saranno accolte nei centri predisposti dalle autorità locali. Vicinanza e solidarietà sono state espresse anche a quanti sono dovuti scappare in Russia, nella regione di Rostov, che negli anni hanno ricevuto il sostegno della Caritas diocesana locale e di Caritas Italiana.

Caritas Italiana ha messo a disposizione 100 mila euro per i bisogni immediati e resta accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta. Ringrazia quanti stanno già sostenendo con generosità gli interventi umanitari in atto e rinnova l’appello alla raccolta fondi.
Infine, Caritas accoglie e rilancia l’invito che la Presidenza della Cei ha fatto a tutte Chiese che sono in Italia ad unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.

Attivata anche una raccolta fondi da parte della Caritas di Rimini per aiutare le Caritas presenti in quei territori. L’accoglienza dovrebbe invece partire tra qualche giorno