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Fine quarantena in farmacia

Portale per segnalare positività a tamponi "fai da te" e scatterà isolamento

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
ven 7 gen 2022 13:54 ~ ultimo agg. 8 gen 15:06
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Obiettivo, alleggerire il sistema sanitario dalla mole di tamponi legati all’esplosione dei contagi. E così la Regione prova anche la via dell’alleanza con il cittadino. Dal 17 gennaio in Emilia Romagna sarà online un nuovo portale nel quale i 2,5 milioni di cittadini vaccinati con due dosi (e che hanno attivato il fascicolo sanitario elettronico) potranno comunicare l’eventuale esito positivo (caricando la foto del risultato) di un tampone “fai da te”, vale a dire quelli validati dai laboratori di microbiologia e venduti nelle farmacie per gli screening casalinghi. L’esito positivo comunicato sul portale farà scattare automaticamente il periodo di isolamento per il soggetto e quindi il conteggio dei giorni. Esclusi dall’autotesting i no vax. Un tentativo di snellimento dell’ormai ingolfato iter di presa in carico dei nuovi casi.

A dare una mano anche l’accordo in via di definizione con le farmacie che dovrebbe entrare in vigore lunedì. Oltre all’automatismo in caso di esito positivo del tampone antigenico (senza necessità di un successivo “molecolare” di verifica), si potranno effettuare in farmacia anche i tamponi di fine isolamento e fine quarantena. Ovviamente per i soli soggetti asintomatici. Questi ultimi tamponi saranno gratuiti visto che rientrano nell’iter della sanità pubblica (saranno rimborsati alle farmacie). Nell’accordo con le farmacie rientra anche un punto relativo alle scuole. Potranno infatti fare il test antigenico rapido gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nella cui classe si sia verificato un caso COVID, su richiesta del medico di medicina generale o del pediatra.

Per quanto riguarda le vaccinazioni invece, la Regione spinge sugli over 50. Sono infatti 212.000 gli emiliano romagnoli in questa fascia d’età che non si sono ancora sottoposti ad alcuna somministrazione e per loro il nuovo decreto del Governo prevede invece l’obbligatorietà. Negli hub dell’Emilia Romagna, potranno presentarsi per ricevere la prima dose in ogni momento e senza bisogno di prenotazione. Da sabato 8 inoltre sarà possibile prenotare la terza dose per la fascia d’età 12-15 anni. Le somministrazioni partiranno lunedì 10 gennaio.

Il commento dell’assessore

Ampliamo la campagna vaccinale e semplifichiamo le procedure per contrastare la pandemia, in una fase di forte impennata dei contagi causata dalla variante Omicron, cercando di rendere un po’ più facile la vita delle persone e l’attività delle aziende sanitarie, che stanno facendo un lavoro straordinario ormai da due anni– sottolinea l’assessore Raffaele Donini-. Ci tengo a sottolineare il fatto che siamo la regione che, in rapporto alla popolazione, fa più tamponi molecolari nel Paese, circa 25mila al giorno. Un dato importante, cui si sommano anche tantissimi tamponi rapidi, che vogliamo vengano processati con tempestività da parte dei Dipartimenti di sanità pubblica: per questo mettiamo in campo questo accordo con le farmacie, che ringrazio per l’importante ruolo che svolgono nel territorio, per sburocratizzare le procedure. Ma non ci fermiamo qui: siamo gli unici in Italia ad attivare l’autotesting, si tratta di un’alleanza fra cittadini e sanità pubblica per ridurre la circolazione del virus da subito, dando modo alla persona che dovesse essere positiva di far scattare subito l’isolamento. In questo modo, la sanità pubblica sarà alleggerita e potrà spingere l’acceleratore sulle vaccinazioni. Iniziamo infatti a somministrare il booster ai 12-15enni, che potranno prenotarsi da domani; gli over 50 non ancora vaccinati, invece, potranno presentarsi nei centri vaccinali ed essere vaccinati senza prenotazione: anche per questo, potenzieremo gli hub sul territorio”, chiude l’assessore.

I dettagli

Autotesting: avvio immediato della quarantena col test rapido fatto in proprio

Per le persone che abbiano eseguito da sole il test antigenico rapido nasale a domicilio, in caso di esito positivo ci sarà la possibilità di registrare su un apposito portale della Regione – attivo dal 17 gennaio – i risultati dell’autotest, avviando immediatamente il periodo di isolamento.

In questo caso, potrà essere utilizzato solo uno dei test rapidi validi in farmacia. Inoltre, le persone che potranno ricorrere a questa opportunità dovranno rientrare nelle seguenti casistiche: avere già ricevuto la seconda dose vaccinale, indipendentemente dalla data della somministrazione; avere attivato il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) o, nel caso di minori, essere associati al FSE del genitore.

Il caricamento dell’esito avverrà attraverso l’inserimento della foto con il risultato del test, la scelta del test usato dall’elenco di quelli validi, notizie sul comportamento da tenere in caso di comparsa di sintomi, quelle sul tipo di certificato che verrà inviato sul FSE da parte dei Dipartimenti di sanità pubblica.

Le persone che potranno fare l’autotesting in Emilia-Romagna sono circa 2,5 milioni, tutte quelle cioè che hanno concluso il ciclo primario di vaccinazione. In questo modo sarà impossibile l’autotesting a chi non si è voluto vaccinare per contrarietà alla procedura.

Test rapido in farmacia per chiusura isolamento/quarantena

Grazie all’accordo con le associazioni delle farmacie, da lunedì 10 gennaio in Emilia-Romagna le persone senza sintomi Covid 19 possono recarsi nelle farmacie convenzionate per eseguire il test antigenico rapido nasale. Lo potranno fare purché rientranti nei seguenti casi: per effettuare uno screening di controllo oppure, se asintomatiche e in quarantena per aver avuto un contatto stretto con un caso di Covid, per chiudere il periodo di quarantena stessa (entro 24 ore riceveranno in modalità automatica dall’azienda sanitaria il referto di chiusura del caso e riattivazione del Green pass). Nel caso poi per queste persone il test risulti positivo, potranno effettuare il test antigenico rapido nasale sempre in farmacia (anche prenotando subito l’appuntamento) dopo 10 giorni per la chiusura del periodo di isolamento o dopo 7 giorni nel caso si tratti di persona vaccinata con terza dose (booster), che abbia completato il ciclo primario o sia guarita dal Covid, sempre da meno di 4 mesi.

I tamponi eseguiti per chiusura quarantena o isolamento sono a carico del Servizio sanitario.

Nell’accordo con le farmacie rientra anche un punto relativo alle scuole. Potranno infatti fare il test antigenico rapido gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nella cui classe si sia verificato un caso COVID, su richiesta del medico di medicina generale o del pediatra. In particolare, potranno fare il primo test nel momento in cui viene rilevata la presenza di un positivo e il secondo test a cinque giorni dal primo. Il tampone sarà a carico della struttura commissariale.

Via alle terze dosi per 12-15enni

In Emilia-Romagna via alle terze dosi anche per la fascia di età 12-15 anni per ragazze e ragazzi che abbiano completato il ciclo primario da almeno quattro mesi.

È possibile prenotare da domani, sabato 8 gennaio. Le prime somministrazioni partiranno lunedì 10.

Un ulteriore allargamento, dopo che lo scorso 27 dicembre era stato dato il via alla terza dose per i 16-17enni e per i soggetti fragili fra i 12-15enni.

A definire i nuovi destinatari del richiamo ‘booster’ è una circolare del ministero della Salute, cui ha fatto seguito una comunicazione dell’assessorato regionale alle Politiche per la Salute che ha chiarito alle Aziende sanitarie ulteriori aspetti di natura operativa.

Il vaccino previsto per la terza dose booster in queste categorie sarà Comirnaty di Pfizer Biontech.

Le prenotazioni sono sempre aperte tramite i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app ER-Salute, farmaCUP; sono inoltre previste ulteriori modalità che le Aziende sanitarie comunicheranno sui rispettivi territori.