Dopo più di 9 ore, brucia ancora lo yacht di 30 metri

Un infermo di fumo e fiamme. Quello divampato intorno alle 9.40 ai cantieri Ferretti Yacht, lungo il porto canale di Cattolica, è un rogo da decine e decine di milioni di euro, che ha avvolto uno yacht da sogno di 30 metri, pronto per la consegna, e due imbarcazioni di lusso a fianco in fase di allestimento. All’interno dei padiglioni del Gruppo Ferretti, leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, gli operai erano al lavoro come ogni giorno, quando all’improvviso alcuni di loro si sono accorti che dal 30 metri fuoriusciva del fumo. Nemmeno il tempo di intervenire, che le fiamme hanno iniziato ad avvolgere l’imbarcazione del valore di 10 milioni di euro.

Immediata la richiesta di intervento dei vigili del fuoco, arrivati sul posto con cinque squadre e diversi mezzi. Per prima cosa sono stati allontanati tutti gli operai, poi radunati sul piazzale grazie anche all’iuto dei carabinieri di Cattolica e della polizia Locae, poi sono iniziate le lunghe operazioni di spegnimento, ancora in corso dopo oltre 9 ore di incessante lavoro. I materiali delle yacht, la vetroresina in particolare, stanno continuando a bruciare e probabilmente ci vorrà tutta la notte per ritenere l’incendio domato. Sul posto sono arrivati anche i mezzi aeroportuali, che continuano a sparare schiumogeni con i loro cannoni a lunga gittata, e la chilolitrica dei vigili del fuoco, un’autobotte con serbatoio da 18mila litri d’acqua.

Secondo i primi rilievi, il tremendo rogo sarebbe stato originato da un guasto a un impianto elettrico. La conta dei danni è ancora in corso. Oltre alle tre imbarcazioni (una distrutta e due danneggiate), intaccato da fiamme e fumo anche il materiale utilizzato per la cantieristica. Per fortuna, ed è la cosa più importante, non ci sono stati feriti.