Bianco risveglio per alcune località dell'entroterra riminese
Risveglio in bianco nel giorno dell’Epifania per alcune località dell’entroterra riminese. Mentre la costa è stata sferzata dalla pioggia (con innalzamento del livello idrometrico dei fiumi), già a quote collinari, in alcuni casi, l’acqua si è trasformata in nevischio o addirittura neve. “Le precipitazioni sono state ben distribuite sul territorio provinciale – spiega il tecnico meteorologo Ampro Roberto Nanni –, ma la neve, come da previsioni, è scesa a quote irregolari: c’è chi ha visto poco o nulla a 500 metri e chi ha visto un’imbiancata già a 2-300 metri“. La neve ha raggiunto in particolare alcune località dell’alta Valmarecchia e anche la repubblica di San Marino. In zona San Leo i primi accumuli si sono registrati sui 300 metri e dai 400 si sono accumulati fino a 12 cm di neve mentre a Sant’Agata la neve non ha lasciato particolari depositi al suolo, se non coreografici nel corso della notte. Nelle prossime ore, si legge nell’allerta meteo della protezione civile regionale, si prevede una tendenza all’esaurimento delle precipitazioni a partire dal settore occidentale mentre sul settore orientale si prevedono precipitazioni deboli-moderate con quota neve in graduale rialzo fino a 700-800 metri.