
Da lunedì & dicembre, secondo le norme emanate dal Governo, per accedere ai servizi del trasporto pubblico locale o regionale sarà obbligatorio essere in possesso di green pass base, ossia ottenuto anche con tampone. L’obbligo di certificazione verde non si applica ai soggetti di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale. La certificazione va mostrata in formato digitale o cartaceo in caso di richiesta degli agenti autorizzati. “Nei limiti delle competenze e delle responsabilità del personale viaggiante – dice Roberto Sacchetti, Presidente di Start Romagna – siamo a disposizione delle forze dell’ordine per supportarli nella loro azione di controllo”.
Start Romagna evidenzia che nel territorio servito giornalmente si svolgono circa 7.000 corse e quindi l’azione di controllo dei green pass, seppur a campione, richiede un grande impegno a cui sono chiamati coloro che dovranno effettuarli. “La stragrande maggioranza degli italiani sta dimostrando un grande senso di responsabilità che riteniamo caratterizzerà tutti coloro che saliranno a bordo e il certificato è stato individuato quale strumento utile all’ulteriore sicurezza del viaggi – prosegue Sacchetti -. Il trasporto pubblico vive di frequenze e di puntualità, siamo convinti che i comportamenti corretti daranno l’esito che tutti vogliamo”.
Infine, sulla collaborazione che dovrà essere intensa ed efficace: “I bus sono stabilmente collegati con le centrali operative, a loro volta in contatto con le forze dell’ordine. Il nostro personale a bordo sarà un riferimento per la necessità di supporto all’attività di controllo”.