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Il bilancio del Noac

Abusivismo commerciale. Per la Polizia Locale di Rimini dati in linea col 2020

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 16 set 2021 13:50 ~ ultimo agg. 13:59
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Sono in linea con i dati dell’anno scorso i risultati forniti dal “Noac”, il “Nucleo operativo anti abusivismo commerciale” della Polizia Locale di Rimini. I dati del report antiabusivismo 2021 confermano infatti il trend degli ultimi anni, con una presenza di venditori non autorizzati sempre più saltuaria sulle spiagge e i lungomari di Rimini. Una presenza non regolare – sintetizza il resoconto – che da fenomeno ad alta invasività di diversi anni fa, dal 2013 si è progressivamente affievolito, grazie alla sinergia tra tutte le forze dell’ordine e in particolare ai nuovi servizi, ai nuclei di intervento operativo e alle nuove strategie messe in campo dalla Polizia locale, entrata in servizio costante su questo fronte a metà primavera così come avviene ormai da tempo.
Sono 192 in tutto i rinvenimenti di merci,  fatti  da giugno scorso fino ad oggi, a confronto con i 184 verbali registrati nell’estete del 2020. Si tratta di merce di vario genere tra cui prevalentemente bigiotteria, giocattoli, abbigliamento e materiale elettronico, abbandonati dai venditori alla vista degli operatori della polizia locale; 10 invece sono i sequestri amministrativi, a cui se ne aggiungono altri 9 di tipo penale per la vendita di merce contraffatta; 15 erano in tutto quelli dell’estate 2020, tra cui 4 di tipo penale.

L’attività specifica predisposta dal Comando di Polizia Locale ha visto all’opera in questi mesi un nucleo speciale, formato da agenti in divisa e in abiti civili, che hanno operato sul territorio in diverse zone dell’arenile e della passeggiata, anche su segnalazione di residenti e operatori turistici. Anche quest’anno si sono utilizzati i quad. Il servizio viene svolto con la stessa formula dei precedenti anni, ovvero con modalità flessibili su tre turni operativi dalle ore 7 alle ore 24, con supporti tecnologici (pro cam) e che spesso viene svolta in collaborazione con le altre forze dell’ordine del territorio.