Carovane di nomadi e sbandati, Miramare e Bellariva passate al setaccio
Da ieri pomeriggio a questa notte i carabinieri della Compagnia di Rimini hanno eseguito un’operazione di contrasto ai fenomeni di microcriminalità e degrado. Setacciati i parchi, della zona mare e monte di Miramare, diventati punto di ritrovo per extracomunitari, ma anche la spiaggia libera vicino al Bagno 107 e il parco Murri a Bellariva. In particolare nel parco Pertini a Rivazzurra stazionavano diversi camper e carovane di nomadi sinti, tutti allontanati.
Complessivamente sono state controllate oltre 50 persone, di cui 31 di nazionalità straniera. Sei di loro sono state denunciate in stato di libertà per inosservanza della legge sull’immigrazione. Due stranieri, risultati clandestini, non hanno mai regolarizzato la propria posizione, invece altri quattro non hanno mai lasciato il Paese nonostante fossero gravati dal decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Durante i controlli sono state denunciate due ragazze sinti, una di 20 e l’altra di 21 anni, per tentato furto aggravato in abitazione a Miramare. Erano state sorprese dal proprietario mentre frugavano tra le sue cose alla ricerca di oggetti preziosi. Le due 20enni avevano sfruttato una finestra a piano terra lasciata aperta per intrufolarsi nell’appartamento. Un altro sinti, di 58 anni, identificato al parco Murri, è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, poiché in possesso di un coltello a serramanico (poi sequestrato) con una lama di 16 centimetri.