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Servono interventi urgenti

Marecchiese. Incontro tra Confindustria e imprese sulla viabilità

In foto: Paolo Maggioli (Confindustria Romagna)
Paolo Maggioli (Confindustria Romagna)
di Redazione   
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ven 19 mar 2021 12:07
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Il Presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli e il Presidente della delegazione riminese Simone Badioli hanno incontrato gli imprenditori titolari delle principali aziende della Valmarecchia per fare il punto sullo stato della Marecchiese.  Dalk confronto è emersa l’urgenza di un intervento immediato per garantire più sicurezza e maggiore fluidità alla strada, arteria fondamentale per il collegamento tra entroterra e costa riminese, con Cesena, la E45 e la Toscana. Serve, spiega l’associazione, una via ampia, veloce e sicura per i dipendenti che devono raggiungere i posti di lavoro e per tutti i cittadini che ogni giorno la percorrono.

Cresce la preoccupazione per la sicurezza di chi ogni giorno deve percorrere la strada e aumenta, a livello imprenditoriale, anche il rischio di non vedere un futuro da parte di alcune aziende che si trovano nell’impossibilità di evadere le commesse a causa del percorso tortuoso – spiegano il Presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli ed il Presidente della delegazione riminese di Confindustria Romagna Simone BadioliQuesto a svantaggio di un territorio che al contrario avrebbe tutte le opportunità per svilupparsi, anche a favore dell’economia turistica, ma solo se raggiungibile in tempi veloci. È impossibile pensare di essere un territorio attrattivo senza un sistema viario adeguato. Occorre che vengano finalmente date risposte e si agisca”.

Siamo in continua difficoltà: ponti al limite della sicurezza, strada dissestata, rotonde spesso inaccessibili ai mezzi di trasporto – sottolineano gli imprenditori coinvolti – Tutto questo si traduce in meno sicurezza per cittadini e lavoratori, traffico congestionato ed inquinamento, tempi biblici per i trasferimenti. Siamo stati completamente dimenticati a livello dell’infrastruttura fondamentale. Occorre trovare una soluzione che possa essere un sollievo per tutta la comunità”.